Da un finto fidanzamento alla nascita di un legame forte e inatteso: “Photograph”, sullo sfondo di una Mumbai romantica, mette in scena una delicata storia d’amore
In uscita nelle sale italiane il 29 agosto, “Photograph” è un film indiano scritto, diretto e co-prodotto da Ritesh Batra, celebre soprattutto per la direzione di “Lunchbox” (2013).
Con Nawazuddin Siddiqui e Sanya Malhotra nel ruolo dei protagonisti, segue le vicende del fotografo di strada Rafi, che cerca di convincere Miloni a posare come fosse la sua fidanzata così da fermare le pressioni della nonna che lo vorrebbe sposato.
“Photograph”: la trama
“Photograph” si concentra sulla storia di Rafi (Nawazuddin Siddiqui), un fotografo di strada che vive a Mumbai e che lavora giorno e notte per pagare un vecchio debito contratto dalla sua famiglia. Sua nonna (Farrukh Jaffar) vorrebbe vederlo sposato, e lo tormenta in continuazione proponendogli incontri combinati: per farla smettere, il giovane le mostra la foto di una ragazza straniera, Miloni (Sanya Malhotra), spacciandola come sua fidanzata.
A quel punto, tutto si complica: la nonna vuole conoscere la fidanzata del nipote, che deve dunque convincere Miloni - una studentessa appartenente alla classe media - a interpretare il ruolo. A dispetto della finzione (e delle loro differenze culturali, sociali ed economiche), i due ragazzi, approfondendo la loro conoscenza, arrivano a stringere un legame unico. Sullo sfondo di una Mumbai che celebra l’amore.
“Photograph”: il trailer
Uscito in India lo scorso marzo, e negli Stati Uniti il 17 maggio, “Photograph” approda nelle sale italiane il 29 agosto.
Delicato, romantico e a tratti comico, il film - tutto girato a Mumbai, città per la quale è una sorta di lettera d’amore - è stato selezionato per la sezione Berlinale Special alla 69esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, dove è stato presentato in anteprima il 14 febbraio scorso.
Sin da subito, le opinioni della critica sono state favorevoli. Il merito va alla sua narrazione delicata e poetica, alla sensibilità con cui tratta temi come i matrimoni combinati e le differenze sociali. Ma anche alle interpretazioni dei due attori, ritenute decisamente convincenti.
Un successo, questo, che replica quello di “Lunchbox”: anch’esso ambientato a Mumbai, la più celebre opera di Batra raccontava l’”incontro” (senza mai conoscersi, ma solo attraverso i cestini del pranzo) tra la casalinga Ila Singh, abitante in un quartiere borghese indù, e Saajan Thomas, un uomo solitario che vive in un vecchio quartiere cristiano.
“Photograph”: il cast
Ad interpretare Rafi, il protagonista, è Nawazuddin Siddiqui. Volto noto del cinema Hindi, si è fatto conoscere all’estero per “Black Friday” di Anurag Kashyap, premiato con il Grand Jury Prize all’Indian Film Festival di Los Angeles e nominato nella categoria Miglior Film al Locarno Film Festival. Il film, basato sul libro “Black Friday: The True Story of the Bombay Bomb Blasts” di Hussain Zaidi, racconta la vera storia delle bombe che - nel 1993 - devastarono Mumbai provocando 257 morti e oltre 1400 feriti. Per Ritesh Batra, Nawazzudin aveva già recitato in “Lunchbox”.
Al suo fianco, nei panni di Miloni, troviamo Sanya Malhotra. Attrice indiana classe 1992, Sanya ha debuttato nei panni della wrestler Babita Kumari nel film biografico “Dangal” (2016), seguito nel 2018 da “Badhaai Ho”.
A completare il cast, altri attori indiani molto noti (e amati) in patria.