King Kong: i migliori film sul gigantesco gorilla

Cinema

Matteo Rossini

Era il 1933 quando Merian C. Cooper diede vita a uno dei mostri più famosi del nostro cinema. A quasi 100 anni di distanza, King Kong è ancora oggi uno dei protagonisti assoluti della settima arte.

Quasi 100 anni e non sentirli, King Kong è sicuramente una delle creature più terrificanti del grande schermo, un’icona del cinema che ha attraversato quasi un secolo di storia.

La nascita del gigantesco gorilla avviene agli inizi degli anni ’30 per mano e mente del regista americano Merian C. Cooper che nel 1933 diede vita al film King Kong consegnando al pubblico quello che diverrà uno dei mostri più popolari di sempre. Nel corso degli anni sono stati realizzati tantissimi remake e sequel del film portando anche a un’evoluzione del protagonista: da semplice primate governato soltanto da istinti primordiali ad antieroe atipico con caratteristiche umane.

King Kong, nato nell’immaginaria Isola del Teschio, è l’ultimo esemplare di una specie che popola una terra in cui dinosauri e animali giganti hanno sorpassato indenni l’estinzione imponendosi come sovrani del territorio a discapito degli uomini primitivi che coabitano l’isola.

Il primo già citato film del 1933, distribuito con il semplice nome di King Kong, fece del gorilla un personaggio mitico che entrò subito nell’immaginario collettivo. La pellicola venne realizzata attraverso l'utilizzo di modellini, plastici di città e pupazzi del mostro.

Un film entrato nella storia degli Oscar

Un punto di svolta nella storia di King Kong avvenne con il film del 1976 diretto dal regista John Guillermin. Infatti, questa pellicola permise a Carlo Rambaldi, talento italiano indimenticato, di conquistare il Premio Special Achievement, riconoscimento che dato dagli Academy Awards quando un film fornisce un contributo straordinario alla settima arte riscrivendo le regole della cinematografia; dalla sua introduzione negli anni ’70 ne sono stati consegnati in tutto diciannove.
Rambaldi riuscì in questa impresa straordinaria grazie all’utilizzo dell’animatronica, ovvero l’uso di tecnologie elettroniche per l’animazione di pupazzi che permettono alle macchine di sembrare animate.

Il 2005 è l’anno in cui Peter Jackson si misura con il mostro e il risultato è eccezionale. La pellicola, con protagonista Naomi Watts nei panni di Ann Darrow, si rivela un successo straordinario al botteghino incassando oltre 500 milioni di dollari al mondo, a fronte di un budget di circa 200 milioni; il titolo risulta il quinto maggior incasso dell’anno superando La fabbrica di cioccolato di Tim Burton e Batman Begins di Christopher Nolan.

Nel corso degli anni la popolarità di King Kong è aumentata sempre di più tanto da aver dato il via allo sviluppo di numerosi prodotti collaterali: da serie televisive a libri passando per fumetti e videogiochi.

Godzilla contro King Kong: a breve lo scontro tanto atteso

Se da un lato abbiamo un gorilla gigante, dall’altro troviamo un mostro marino preistorico di nazionalità giapponese. Godzilla, nato nel 1954, è andato incontro a un percorso simile a quello di King Kong, ovvero un serie di film e remake di successo che l’hanno reso uno dei grandi protagonisti mostruosi del cinema internazionale. Il primo scontro tra King Kong e Godzilla è avvenuto nel 1962 all’interno de Il trionfo di King Kong, in cui i due mostri si ritrovarono faccia a faccia. 

Tuttavia, il prossimo anno, potremo assistere di nuovo a questo scontro mitico, infatti è in corso la produzione di Godzilla vs. Kong, quarto titolo del franchise di MonsterVerse, composto da Godzilla del 2014, Kong: Skull Island del 2017 e dall’imminente Godzilla II - King of the Monsters che uscirà negli Stati Uniti nel maggio del 2019. Il film del 2020 sarà diretto da Adam Wingard e vedrà come protagonista l’attorse svedese Alexander Skarsgård.

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