Ci sarebbe stata con tutta probabilità la Venere Nera Naomi Campbell nei panni di Nakia, mentre il Wesley Snipes di Blade sarebbe stato il protagonista. E nel cast sarebbe comparso anche un giovane Samuel L. Jackson nella parte del cattivo. Ecco come sarebbe stato il cast del comic movie Marvel se il film fosse stato prodotto un paio di decenni fa
Black Panther continua la corsa verso la vetta della classifica dei film più visti di sempre e ha appena superato al box office uno dei successi più grandi degli anni Novanta, Titanic. Così la webzine Screenrant si è divertita ad immaginare chi sarebbe potuto essere nel cast del cinecomic Marvel se fosse stato realizzato in quegli stessi anni. Scopriamo gli interpreti che avrebbero potuto esserci.
Il T'Challa anni Novanta
Chi avrebbe potuto prendere il posto di Chadwick Boseman se Black Panther fosse arrivato negli anni Novanta? Per ipotizzarlo bisogna fare un passo indietro nel tempo: in quel periodo anni i diritti del personaggio non appartenevano ai Marvel Studios, bensì alla Columbia Pictures che, in effetti, aveva fra i suoi progetti un film sul re di Wakanda. Il protagonista? Doveva avere il volto di Wesley Snipes. L’iniziativa è però naufragata, tuttavia quella di Snipes, c’è da scommetterci, sarebbe potuta essere una scelta vincente, considerando il successivo successo all’interno della trilogia Blade, ispirata all’omonimo personaggio Marvel.
Il villain Samuel L. Jackson
Con l’interpretazione nei panni di Nick Fury, l’attore americano ha dimostrato di avere la stoffa del supereroe dei fumetti. Dunque, perché non immaginarlo nel ruolo di Erik Killmonger? Nell’originale Black Panther il personaggio ha il volto di Michael B. Jordan: si tratta dell’antagonista principale di Pantera Nera, non dispone di alcun super potere ma è un abile lottatore wakandiano dalle grandi abilità tattiche e nelle arti marziali. D’altronde Samuel L. Jackson riesce sempre bene nel ruolo del cattivo, come si è visto anche nel più recente The Secret Service, e insieme a Snipes avrebbe dato vita ad uno scontro avvincente.
Jack Nicholson e Morgan Freeman
Se si parla della malvagità del villain Ulysses Klaue, come non pensare a Jack Nicholson? Negli anni Novanta, dopo il successo di Shining e del Batman di Tim Burton, l’attore è considerato il re dei cattivi, con ben tre premi Oscar in attivo (Qualcuno volò sul nido del cuculo, Voglia di tenerezza e Qualcosa è cambiato). Mentre Morgan Freeman sarebbe potuto essere un perfetto Zuri, al posto di Forest Whitaker: durante gli anni Novanta Freeman è sulla cresta dell’onda, reduce da tre nomination agli Oscar (Street Smart - Per le strade di New York, A spasso con Daisy e Le ali della libertà) e da un Golden Globe vinto per la sua interpretazione in A spasso con Daisy, dunque chi meglio di lui per aiutare il nostro eroe Black Panther nella sua missione, guidando spiritualmente lui e tutto il popolo di Wakanda?
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Le ragazze di Wakanda
Fra le attrici, invece, sarebbe stata perfetta la top model Naomi Campbell al posto di Lupita Nyong'o nel ruolo di Nakia. Certo, l’esperienza della Campbell sul grande schermo si riduce solamente a qualche cameo, ma a quel tempo era fra i nomi più altisonanti dello show-business. Invece Okoie, il capo della Dora Milaje, un gruppo di forze speciali tutto al femminile, ricorda in qualche modo il personaggio di Zula nel film del 1984 Conan il distruttore, interpretata da Grace Jones; mentre nei panni della regina madre Ramonda sarebbe stata ideale l’attrice Cicely Tyson, la Constantine di The Help.