Margaret Thatcher, la lady di ferro del cinema
Cinema
Da Meryl Streep in The Iron Lady e alle altre opere dedicate a Margaret Thatcher. Ecco un breve excursus cinematografico sull'ex primo ministro britannico appena scomparso
Margaret Thatcher, la lady di ferro che ha dominato la politica britannica dal 1979 al 1990, è morta all'età di 87 anni. Con lei non se ne va soltanto un grande leader ma anche una donna capace di modificare il corso della storia del Regno Unito, nel bene e nel male. Naturalmente il cinema si è occupata largamente della sua figura, sia da un punto di vista strettamente politico, sia da quello più strettamente personale, cercando di cogliere le sfumature di una donna apparentemente fragile ma dall'animo duro e intransigente. Non si può partire che dal più recente biopic su Margaret Thatcher uscita nelle sale del 2011:
The Iron Lady, questo il nome del film, ha ricevuto in realtà recensioni contrastanti, permettendo però alla protagonista
Meryl Streep di vincere il suo terzo
Oscar grazie a questo ruolo. Ma quella di Meryl Streep non è l'unica apparizione di Margaret Thatcher al cinema: vista la caratura del personaggio, sono state infatti diverse le attrici che hanno portato sullo schermo una loro versione dell'inossidabile Lady di ferro. Nell'ultimo decennio o poco più, si parte con il film per la televisione
The Falklands Play, all'interno del quale era Patricia Hodge (Behind Enemy Lines, The Elephant Man) a vestirne i panni per affrontare la crisi del Regno Uniti con le Isole Falkland.
Nello stesso anno, sempre in televisione, era Greta Scacchi (Flightplan, Beyond the Sea) a dare il suo volto a Margaret Thatcher nella satira Jeffrey Archer: The Truth, dedicata al politico Jeffrey Archer. Il salto al biennio 2008-2009 ci porta invece alla fiction Margaret della BBC, dedicata agli ultimi giorni in quel di Downing Street della Lady di ferro: in questo caso ad apparire come protagonista è stata Lindsay Duncan (Alice nel Paese delle Meraviglie, Sotto il sole della Toscana), mentre The Long Walk to Finchley è stato invece dedicato alla Thatcher alle prime armi: in questo caso, l'interpretazione di Andrea Riseborough (Oblivion, Non lasciarmi) è valsa alla giovane attrice una nomination ai Bafta Awards.
Nello stesso anno, sempre in televisione, era Greta Scacchi (Flightplan, Beyond the Sea) a dare il suo volto a Margaret Thatcher nella satira Jeffrey Archer: The Truth, dedicata al politico Jeffrey Archer. Il salto al biennio 2008-2009 ci porta invece alla fiction Margaret della BBC, dedicata agli ultimi giorni in quel di Downing Street della Lady di ferro: in questo caso ad apparire come protagonista è stata Lindsay Duncan (Alice nel Paese delle Meraviglie, Sotto il sole della Toscana), mentre The Long Walk to Finchley è stato invece dedicato alla Thatcher alle prime armi: in questo caso, l'interpretazione di Andrea Riseborough (Oblivion, Non lasciarmi) è valsa alla giovane attrice una nomination ai Bafta Awards.
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