In Boardwalk Empire interpreta Nucky Thompson, lo scaltro gangster che (per adesso) è sempre riuscito a sfuggire alla morte. Ma da Desperado a Fargo, al cinema l'attore è già deceduto in numerose, spesso cruente maniere.
di Marco Agustoni
Per il terzo anno di fila, Steve Buscemi presta il suo volto espressivo a Nucky Thompson, lo scaltro contrabbandiere protagonista di Boardwalk Empire, le cui nuove puntate vanno in onda tutti i venerdì su Sky Cinema 1 (canale 301). Nella serie tv di culto, pur rischiando a più riprese la vita a causa dei "battibecchi" con i suoi rivali, Steve/Nucky è sempre riuscito a cavarsela... almeno per il momento. Ma su grande schermo l'attore non è stato altrettanto fortunato: se non siete allergici agli spoiler, ecco cosa succede di solito a Buscemi nei film.
Famoso per essere tutto l'opposto di Bruce Willis in Die Hard, cioè duro a morire, Steve Buscemi è infatti schiattato tante di quelle volte nei suoi ruoli cinematografici, da aver dato vita a un videotributo su Youtube in cui vengono ripercorse alcune delle sue morti più famose. Per qualche motivo, deve ispirare nei registi un qualche istinto omicida, tanto che i fratelli Coen hanno deciso di uccidere i suoi personaggi in ben tre film su cinque: si salva giusto in Mister Hula Hop e in Barton Fink.
E intendiamoci: Steve mica muore sempre allo stesso modo. Anzi, le ha provate un po' tutte. Si va dalla morte naturale, come ne Il Grande Lebowski, in cui nei panni di Donny viene stroncato da un infarto, a Fargo, in cui il suo personaggio dopo essere stato ucciso a colpi di accetta viene "smaltito" in un tritalegna: celebre l'inquadratura che mostra il suo (ex) complice intento a spingere un piede ostinato giù per la macina.
In Crocevia della morte, dei già citati Coen, il nostro Buscemi si becca un colpo di fucile dritto in faccia da John Turturro, mentre in Desperado viene colpito da due coltelli lanciati da Danny Trejo, mentre è intento a parlare con Antonio Banderas. Ed è un miracolo che, nei panni di Mr. Pink, se la cavi in un film sanguinario come Le iene di Quentin Tarantino.
Non gli va meglio in tv: nel film televisivo Lonesome Dove, del 1989, gli fanno lo scalpo, mentre in un episodio de I racconti della cripta del 1993 viene consumato da un atroce morbo che divora la carne. E non dimentichiamoci che Steve è finito secco anche nella serie tv I Soprano, ucciso da un colpo di fucile alla testa sparato da James Gandolfini, alias Tony Soprano in persona.
Insomma, visto il trend, è un miracolo che Nucky Thompson sia ancora vivo. Ma in questa stagione di Boardwalk Empire, il gangster più furbo di Atlantic City se la deve vedere con un avversario fuori controllo come il criminale italoamericano Gyp Rosetti. Chissà che la tendenza di Buscemi a morire non si riveli fatale anche per il nostro eroe...
Di seguito trovate il "tributo" alle morti di Steve Buscemi. Ovviamente vale l'avvertimento precedente: contiene spoiler!
Per il terzo anno di fila, Steve Buscemi presta il suo volto espressivo a Nucky Thompson, lo scaltro contrabbandiere protagonista di Boardwalk Empire, le cui nuove puntate vanno in onda tutti i venerdì su Sky Cinema 1 (canale 301). Nella serie tv di culto, pur rischiando a più riprese la vita a causa dei "battibecchi" con i suoi rivali, Steve/Nucky è sempre riuscito a cavarsela... almeno per il momento. Ma su grande schermo l'attore non è stato altrettanto fortunato: se non siete allergici agli spoiler, ecco cosa succede di solito a Buscemi nei film.
Famoso per essere tutto l'opposto di Bruce Willis in Die Hard, cioè duro a morire, Steve Buscemi è infatti schiattato tante di quelle volte nei suoi ruoli cinematografici, da aver dato vita a un videotributo su Youtube in cui vengono ripercorse alcune delle sue morti più famose. Per qualche motivo, deve ispirare nei registi un qualche istinto omicida, tanto che i fratelli Coen hanno deciso di uccidere i suoi personaggi in ben tre film su cinque: si salva giusto in Mister Hula Hop e in Barton Fink.
E intendiamoci: Steve mica muore sempre allo stesso modo. Anzi, le ha provate un po' tutte. Si va dalla morte naturale, come ne Il Grande Lebowski, in cui nei panni di Donny viene stroncato da un infarto, a Fargo, in cui il suo personaggio dopo essere stato ucciso a colpi di accetta viene "smaltito" in un tritalegna: celebre l'inquadratura che mostra il suo (ex) complice intento a spingere un piede ostinato giù per la macina.
In Crocevia della morte, dei già citati Coen, il nostro Buscemi si becca un colpo di fucile dritto in faccia da John Turturro, mentre in Desperado viene colpito da due coltelli lanciati da Danny Trejo, mentre è intento a parlare con Antonio Banderas. Ed è un miracolo che, nei panni di Mr. Pink, se la cavi in un film sanguinario come Le iene di Quentin Tarantino.
Non gli va meglio in tv: nel film televisivo Lonesome Dove, del 1989, gli fanno lo scalpo, mentre in un episodio de I racconti della cripta del 1993 viene consumato da un atroce morbo che divora la carne. E non dimentichiamoci che Steve è finito secco anche nella serie tv I Soprano, ucciso da un colpo di fucile alla testa sparato da James Gandolfini, alias Tony Soprano in persona.
Insomma, visto il trend, è un miracolo che Nucky Thompson sia ancora vivo. Ma in questa stagione di Boardwalk Empire, il gangster più furbo di Atlantic City se la deve vedere con un avversario fuori controllo come il criminale italoamericano Gyp Rosetti. Chissà che la tendenza di Buscemi a morire non si riveli fatale anche per il nostro eroe...
Di seguito trovate il "tributo" alle morti di Steve Buscemi. Ovviamente vale l'avvertimento precedente: contiene spoiler!