Russell Crowe sul palco del concerto ad Ascoli urla: "Sono ascolano" e la folla impazzisce
SpettacoloSembra una scena degna del film "Il gladiatore": sentire gridare la star di Hollywood sul palco del concerto in piazza ad Ascoli ha fatto impazzire la folla. E quello che ha gridato ha fatto la differenza: il divo ha sottolineato la sua appartenenza a quelle terre. Il celebre attore e musicista neozelandese ha ricordato le sue origini italiane, infiammando li pubblico
Russell Crowe ad Ascoli che urla a squarciagola “Sono ascolano!” sembra una scena estrapolata dal film che l’ha reso celebre: Il gladiatore.
È successo durante il concerto che l’attore e musicista neozelandese ha tenuto ieri, giovedì 11 luglio 2024, in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno.
Crowe in giornata ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco della città delle Marche, Marco Fioravanti, sancendo in questo modo un legame indissolubile con la terra da cui la famiglia della star di Hollywood proviene.
Il concerto con la sua band The Gentlemen Barbers
Accompagnato dalla sua band, The Gentlemen Barbers, Russell Crowe ha deliziato i presenti con un ricco repertorio di brani blues e di canzoni di Johnny Cash, fino ad arrivare a una versione molto originale di Romeo and Juliet dei Dire Straits.
Le esibizioni musicali si sono alternate alla narrazione da parte del divo, che dal palco di Piazza del Popolo ad Ascoli ha raccontato alcuni aneddoti, tra cui la sua esperienza epica alla Cappella Sistina, in cui venne accolto tra fuochi d'artifici ed encomi pazzeschi per la partecipazione al film Oscar Il gladiatore.
Gran finale, poi, ieri con la performance di una hit italiana: Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri. Il live è stato particolarmente intenso ed è durato circa due ore che, alla presenza di circa circa 3000 spettatori.
approfondimento
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Crowe ha parlato in italiano
Sentire la star nella piazza centrale di Ascoli che grida a squarciagola di appartenere a quelle terre è stato davvero emozionante, come testimoniano i presenti.
A infiammare ancora di più gli animi dei fan di quelle zone è stato il fatto che Russell Crowe abbia parlato in italiano.
Nel farlo, ha ricordato al pubblico il legame che ha con la città picena. "Il mio antenato Luigi Ghezzi, parte dall'Italia nel 1850, da qui, da Ascoli Piceno. Lui parte e non torna mai più. Ma stasera sono tornato a casa, stasera io sono ascolano!”. Tripudio, come si può ben immaginare.
