I due cineasti accusati dall'attrice Judith Godréche sono arrivati alla direzione regionale della polizia giudiziaria di Parigi. Entrambi contestano le accuse e la misura cautelare
Nuova svolta nelle indagini che riguardano il #MeToo francese. Dopo gli sviluppi del caso Depardieu, anche le accuse di violenza sessuale ai registi Benoit Jacquot e Jacques Doillon da parte dell'attrice Judith Godréche e altre donne hanno avuto una prima conseguenza giudiziaria col fermo dei due cineasti eseguito dalla polizia di Parigi.
Le dichiarazioni degli avvocati
Jacquot e Doillon, che contestano entrambi le accuse a loro carico, sono arrivati la mattina del primo luglio alla direzione regionale della polizia giudiziaria di Parigi accompagnati dai loro avvocati. Per la legale Julia Minkowski, Jacquot "potrà finalmente esprimersi davanti ai giudici", e il provvedimento di custodia cautelare eseguito è "discutibile".
Posizione simile quella espressa da Marie Dosé, avvocato di Doillon, "nessuno dei criteri legali può giustificare questa misura 36 anni" dopo i fatti denunciati da Godreche. "La sua presunzione di innocenza viene continuamente disprezzata" in questa "procedura largamente contaminata da considerazioni extragiudiziali", in particolare dai media, ha denunciato l'avvocato.
leggi anche
Violenza sessuale, Gerard Depardieu rilasciato dopo il fermo
Le ACCUSE DI GODRÉCHE
All'inizio di febbraio, Godréche ha scatenato una nuova tempesta nel #MeToo francese sporgendo denuncia contro Benoit Jacquot per stupro e Jacques Doillon per violenza sessuale.
LE ACCUSE CONTRO JACQUOT
Jacquot e Godréche, iniziarono la loro relazione nella primavera del 1986, quando lei aveva 14 anni e lui 39. Vissero apertamente insieme, comprando anche un appartamento a Parigi, fino alla loro separazione nel 1992. Per l'attrice fu una relazione di "controllo" e "perversione". Altre due attrici hanno sporto denuncia contro Jacquot.
LE ACCUSE CONTRO DOILLON
Per quanto riguarda Doillon, Godréche lo accusa di averla "palpeggiata" durante un'imprevista scena di sesso sul set di un film quando lei aveva 17 anni e aveva una relazione con Jacquot. Questa nuova ondata di accuse nel #MeToo francese ha messo in subbuglio il cinema francese all'inizio del 2024 e ha scosso la cerimonia dei César del cinema francese e il Festival di Cannes.