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Paradiso XXXIII, Elio Germano al Teatro Carcano di Milano

Spettacolo

Sabrina Rappoli

@Zani-Casadio

La pièce, scritta e interpretata da Elio Germano, mette l'attore e gli spettatori davanti al mistero divino e alla sua difficoltà di rappresentarlo.

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Come se fosse Dante. È così che Elio Germano affronta la scena nella pièce PARADISO XXXIII, di e con Elio Germano e Teho Teardo, in scena al Teatro Carcano di Milano fino a domenica. L’attore non declama, ma vive egli stesso - e ci fa vivere - la meraviglia dell’ultima cantica della Divina Commedia, cimentandosi con la grandezza di Dio. 

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Quella grandezza, quella immensità che viene sottolineata anche dalla luce e dalle installazioni video, pronte a giocare un ruolo importante nella messinscena, nella rappresentazione di ciò che è arduo rappresentare. Dante è un uomo e come tale fallibile. Tanto più davanti al divino, di fronte al quale si ritrova a soffrire un senso di inadeguatezza, accompagnato dall’estrema difficoltà di definire ciò che è indefinibile.

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Lo spettatore viene, dunque, messo al cospetto dell’immensità, accompagnato in questo viaggio “divino” dalla musica; una musica sì contemporanea, ma che racchiude in sé sonorità più antiche, che si ritrovano anche nella musicalità delle terzine dantesche. Al violoncello c’è Laura Bisceglia, alla viola Chiara Michelangeli, mentre la regia, visionaria e poetica, è di Simone Ferrari e Lulu Helbaek.

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ELIO GERMANO

Classe 1980, è attore e regista. Ha vinto numerosi premi, nel corso della sua carriera. Tra i riconoscimenti ottenuti ricordiamo l'Orso d'Argento alla Berlinale come miglior attore; il Prix d’interprètation masculine al Festival di Cannes; tre David di Donatello; un Nastro d'Argento. Ha lavorato - tra gli altri - con registi del calibro di Gabriele Salvatores, Gianni, Amelio, Giorgio Diritti, Paolo Virzì.

 

TEHO TEARDO

Musicista e compositore, ha ricevuto un David di Donatello, il Ciak d’Oro e il Premio Ennio Morricone. Ha collaborato con artisti anche internazionali e lavorato con importanti registi cinematografici alla composizione di colonne sonore.