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Covid, il video dei lavoratori dello Spettacolo alla Reggia di Venaria

Spettacolo

Diretto da Cosimo Morleo, sta avendo grande successo sui social: è l'ennesimo manifesto delle difficoltà e della voglia di sopravvivere della scena artistica italiana

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Sono giorni, settimane pesanti per il mondo della cultura e del teatro in particolare. La data della sospirata riapertura, il 27 marzo in coincidenza con la Giornata Mondiale del Teatro, si è dissolta come un miraggio a causa del moltiplicarsi delle zone arancioni e rosse, incompatibili con la riapertura di cinema e sale (SPECIALE CORONAVIRUS). Gli artisti continuano a mobilitarsi, sia fisicamente che virtualmente: da sabato 27 marzo il Piccolo Teatro di Milano è occupato da studenti e lavoratori dello spettacolo in attesa di chiarimenti su sussidi e riaperture dal governo e dal ministro Franceschini, nella solidarietà di molti cittadini, mentre sui social continuano a comparire opere e creazioni di sensibilizzazione a un problema economico, sociale e culturale sempre più esteso e profondo.

È il caso di questo video, diretto da Cosimo Morleo, in cui “l'artista incontra se stesso” come da titolo dell'opera: un manifesto di 4 minuti girato nella Reggia della Venaria Reale (Torino) con la partecipazione della EkoDance Company diretta da Pompea Santoro, i costumi di Jorge Gallardo e le coreografie di Paolo Mohovich. La colonna sonora è il Cantico dei Matti di Bianca d'Aponte, interpretato da Brunella Selo e Fausto Mesolella. Gli artisti si esibiscono per un pubblico che manca loro, ma anche gli artisti “mancano” a sé stessi e sentono il bisogno fisico di esprimersi: così danzatori e acrobati si incontrano, prima singolarmente e poi insieme, nella doppia veste di visitatori e artisti all'interno delle sale espositive del museo e per la scena finale su un palco immaginario nella Galleria Grande, allo stesso tempo pubblico e artisti. Un incontro impossibile, irrealizzabile, surreale, ma proprio per questo estremamente poetico. Al momento il video ha avuto oltre 600 condivisioni e 20 mila visualizzazioni.

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