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Matthew McConaughey vuole candidarsi a governatore del Texas

Spettacolo

Camilla Sernagiotto

©Getty

L’attore ha confermato nuovamente le sue intenzioni di intraprendere una carriera politica. Dopo averne parlato lo scorso novembre in occasione di un’intervista sul suo libro “Greenlights” (che in Italia uscirà a maggio), l’interprete premio Oscar per "Dallas Buyers Club" (film che gli è valso anche un Golden Globe e uno Screen Actors Guild Award) ha espresso ancora la sua volontà durante una recente ospitata al podcast "The Balanced Voice"

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Matthew McConaughey riconferma quanto già aveva dichiarato lo scorso novembre: intende darsi alla carriera politica, candidandosi per la carica di governatore del Texas.

 

L’attore premio Oscar per il suo ruolo da protagonista nel film Dallas Buyers Club (pellicola che gli è valsa anche un Golden Globe e uno Screen Actors Guild Award) aveva già parlato delle sue aspirazioni politiche in un’intervista in occasione dell’uscita del suo memoir Greenlights, pubblicato negli Stati Uniti a novembre 2020 e in arrivo in Italia il prossimo maggio con il titolo Greenlights - La mia vita (edito da La nave di Teseo che già aveva dato alle stampe i libri di Woody Allen, Oliver Stone e George Romero).

 

Poche ore fa ha ribadito le sue intenzioni in occasione dell'intervista al podcast The Balanced Voice:

Matthew McConaughey lo dice chiaro e tondo: vorrebbe candidarsi

McConaughey ha da poco riconfermato la sua aspirazione: durante una recente ospitata al podcast The Balanced Voice, ha parlato della candidatura a governatore del Texas come “a true consideration”.

 

Quindi l’attore starebbe "seriamente prendendo in considerazione" una corsa per diventare governatore del suo stato natale, corsa il cui traguardo è fissato per l'8 novembre 2022 (data in cui si terranno le prossime elezioni del Texas, in concomitanza con le elezioni di metà mandato).

Se Matthew McConaughey deciderà di candidarsi, lo vedremo in una sfida all’ultimo colpo con il governatore in carica, il repubblicano Greg Abbott (alla sua terza corsa come candidato alla guida dello stato).

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A maggio anche in Italia l'autobiografia di Matthew McConaughey

La carriera di Matthew McConaughey

Per quanto riguarda il grande schermo, Matthew McConaughey dal 2010 - dopo un’iniziale carriera in ruoli meno impegnati e più frivoli - incomincia a cambiare rotta: si dedica a una serie di personaggi strong che gli verrano a dir poco divinamente, attirando il plauso della critica.


Recita in Bernie (2011), Killer Joe (2011), Mud (2012), Magic Mike (2012), Interstellar (2014) e nella serie tv True Detective (2014).

Nel 2013 interpreta Ron Woodroof, il cowboy affetto da AIDS protagonista del film biografico Dallas Buyers Club che racconta di come Woodroof ha creato nel 1988 l'associazione per reperire e distribuire farmaci per il trattamento dell'HIV in un momento in cui la malattia era ancora poco conosciuta e sottovalutata. Quel ruolo gli è valso il Golden Globe come miglior attore in un film drammatico, lo Screen Actors Guild Award e l'Oscar come miglior attore protagonista.

 

McConaughey è apparso di recente in The Gentlemen, il nuovo film diretto da Guy Ritchie in cui l’attore ha recitato assieme a Charlie Hunnam, Hugh Grant, Colin Farrell e Michelle Dockery. Inoltre ha prestato la voce a uno dei personaggi di Sing 2 (il film d’animazione della Universal Pictures che dovrebbe uscire a Natale 2021), ossia l’impresario Buster Moon già protagonista del primo fortunato capitolo.

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