Torna il festival di Poesia la Punta della Lingua, XV edizione

Spettacolo
Guido_Catalano

La punta della lingua 2020, Festival internazionale di poesia totale, torna nelle carceri con il progetto “Ora d’aria”.  Domani, giovedì 23 luglio, il laboratorio di poesia sarà all’interno di Montacuto (An) per il primo degli appuntamenti nelle case di reclusione marchigiane

A inaugurare questo speciale happening, organizzato grazie alla collaborazione tra Nie Wiem e il Garante dei diritti della persona della Regione Marche, Andrea Nobili, sarà il poeta e scrittore, Guido Catalano.

«Sarò ospite del Festival "La punta della lingua" che mi ha invitato a tenere un incontro con i carcerati del carcere di Montacuto ad Ancona - ha detto Catalano circa l’appuntamento di domani - questo incontro rientra nel progetto Ora d’aria, un progetto davvero importante, un progetto che porta la poesia dentro le carceri, in un periodo tra l’altro piuttosto difficile, ancora più difficile, se è possibile, per i carcerati. Il Covid ha fatto sì che i prigionieri non possano incontrare i propri cari. E dunque, io sono molto contento di esserci e spero di portare qualcosa, sicuramente a me servirà molto».

 

«Superata la fase più acuta dell'emergenza sanitaria, è necessario, adesso, ripartire con tutto ciò che offre una prospettiva di recupero sociale alla dimensione carceraria. Dalla tutela delle relazioni affettive alle attività educative e formative - ha ribadito il Garante dei diritti della persona della Regione Marche, Andrea Nobili -. L'incontro con il poeta Guido Catalano va in questa direzione, non solo porta la cultura nei luoghi della marginalità sociale, ma si vuole dare anche un piccolo contributo affinché la pena abbia davvero una finalità rieducativa».

 

Ora d’aria Poesia Lab” ha lo scopo favorire la socializzazione dei detenuti, di incrementare il loro livello linguistico e culturale e di valorizzazione la loro creatività. Durante gli incontri le poesie degli autori ospiti saranno lette e analizzate anche in forma ludica dagli organizzatori, che guideranno eventualmente i ristretti nella composizione di proprie poesie. 

 

«”Ora d’aria” è un appuntamento fortemente voluto da La punta della lingua anche e soprattutto in un periodo come questo, delicato e difficile per tutti. Ma ci è sembrato giusto il nome di Catalano perché abbiamo pensato ad un poeta e scrittore poliedrico, sentimentale e ironico allo stesso tempo», hanno spiegato i direttori artistici della manifestazione Valerio Cuccaroni e Luigi Socci

 

Guido Catalano è nato a Torino nel 1971, è poeta, scrittore e performer. Da anni porta i suoi libri (e la sua barba) in giro per l’Italia. Ha prodotto otto libri di poesie. Il primo si intitola “I cani hanno sempre ragione” anche se dentro non vi è traccia di cani ed è del 2000. Sono seguiti le raccolte “Sono un poeta cara”, “Motosega”, “La donna che si baciava con i lupi”, “Ti amo ma posso spiegarti”, “Piuttosto che morire m’ammazzo”. Negli anni la lobby dei poeti lo accusa di essere un cabarettista, la lobby dei cabarettisti di essere un poeta: nonostante tutto Catalano rimane vittima di un passaparola irresistibile e i suoi versi iniziano a diffondersi sui social, nei bar delle periferie, nei circoli Arci, nelle librerie, sui palchi dei centri sociali, nei festival letterari e anche in quelli musicali. Conquista anche i palchi dei teatri e dei live club più importanti d’Italia registrando diversi sold out. Nel 2016 pubblica per Rizzoli, il romanzo “D’Amore si muore ma Io no”, che riscuote un notevole successo cui ha seguito un tour di oltre 100 date in tutta Italia. Nello stesso anno arriva sugli schermi del 34° Torino Film Festival con la pellicola Sono Guido E Non Guido, un mockumentary, firmato da Alessandro Maria Buonomo per Elianto Film e Fargo Film, che lo vede protagonista assieme al suo alter ego Armando Catalano. L’anno successivo esce “Ogni Volta Che Mi Baci Muore Un Nazista”, sempre per Rizzoli, e del “Ogni Volta Che Mi Baci Muore Un Nazista Live Tour”. Seguirà il fortunato tour con i cantautore Dente, dal titolo “Contemporaneamente insieme”  con la regia di Lodo Guenzi. Nel 2018 esce il secondo romanzo, dal titolo “Tu che noi sei romantica” (Rizzoli). E’ del 2019  l’uscita di “Poesie al megafono”, il primo libro poetico parlante della storia, nel senso che è un libro di carta, inchiostro e parole, ma dentro c’è anche la voce dell’autore, un po’ come nei libri per bambini con i versi degli animali della fattoria.

 

Ricordiamo che la 15^ edizione del Festival di poesia totale “La punta della lingua”, nel rispetto rigoroso delle norme per il contenimento dell’emergenza sanitaria, prenderà il via il 29 e 30 luglio e dal 5 al 9 agosto 2020 ad Ancona e San Severino Marche e il 31 luglio a Recanati

 

Oltre 70 gli autori per più di 30 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci Valerio Cuccaroni.

 

Si potranno vivere intere giornate immersi in ogni forma di poesia e in compagnia di grandi nomi come il poeta paesologo Franco Arminio, che sarà interprete del Rito del Commiato in ricordo delle vittime del periodo di lockdown insieme alla cantante Frida Neri (giovedì 30 luglio, Ancona) e di un omaggio all’editore Massimo De Nardo della casa editrice Rrose Sélavy, recentemente scomparso (mercoledì 29 luglio, San Severino Marche), quindi il poeta e critico letterario Stefano Dal Bianco assieme al poeta e scrittore Gian Mario Villalta (venerdì 7 agosto, Ancona), l’attore teatrale Premio UBU 2019, Lino Musella reduce anche dal successo del film Favolacce (giovedì 6 agosto, Ancona). Via internet interverrà dagli Stati Uniti il grande poeta Charles Simic per la presentazione del n. 20 della rivista di Nie Wiem «Argo», dedicato all’Europa dei poeti (venerdì 7 agosto). Lo storico della letteratura italiana Giulio Ferroniofficerà le celebrazioni dantesche nel settecentenario della morte del poeta fiorentino (venerdì 7 agosto, Ancona). Dal programma tv Propaganda Live di La7 arriverà dal vivo Fabio Celenza (domenica 9 agosto, Ancona) mentre dalla trasmissione Fahrenheit di Radio 3 giungerà la conduttrice Loredana Lipperini (sabato 8 agosto, San Severino Marche) e non mancherà la voce radiofonica della critica italiana Massimo Raffaeli (domenica 9 agosto, Ancona) con molti altri. 

 

LA POESIA TOTALE - Il Festival “La punta della lingua” mette in scena l’arte versificatoria  in tutte le sue forme, attraversando anche ambiti meno tradizionali: dalla poesia per bambini a quella visiva e in virtual reality ai laboratori telematici della Facebook poetry. Si va poi dalla San Francisco Renaissance della metà del 1900, alla poesia più classica per arrivare alla scena più moderna del Poetry Slamfino a far interagire musica elettronica e parole nei pj set. E poi ancora: reading, presentazioni di libri, laboratori di traduzioni poetiche.

 

ANTEPRIME - E inoltre, in anteprima nazionale, nell'ambito del progetto “Marche della poesia” POR FESR 2014-2020 8.1 Imprese creative, a Recanati ci sarà la proiezione della videopoesia Linfinito di Leopardi, realizzata da Simone Massi con la voce recitante di Neri Marcorè (venerdì 31 luglio). In anteprima anche la presentazione del libro del poeta Luigi Socci Regie senza Films (domenica 9 agosto, Ancona).

 

“La Punta della Lingua” è parte integrante del progetto “ComuniCanti”, realizzato da Nie Wiem con il contributo della Regione Marche POR FESR 2014-2020. Grazie alla vittoria di questo bando Nie Wiem ha creato connessioni tra la realtà del cratere - istituzioni, case editrici, associazioni - nel segno della poesia e più in generale della cultura, connettendo l’entroterra con la costa e il resto del mondo, portando artisti e turisti nella zona del terremoto e permettendo a chi vive nell’area di farsi conoscere all’esterno. 

 

“La Punta della Lingua” è co-organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il patrocinio del Comune di Recanati e San Severino Marche, con il sostegno della Regione Marche (Por Fesr 2014-2020 8.1 Imprese creative “Marche della Poesia” e “ComuniCanti”) in collaborazione con il Garante dei diritti delle persone Ombudsman delle Marche, con il contributo di La Mole, il main sponsor Coop Alleanza 3.0, e decine di partner, tra cui Radio3 e AMAT

 

Gli appuntamenti, eccetto gli spettacoli a pagamento di Celenza e Musella, sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info programma: www.lapuntadellalingua.it

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