Da Fiorella Mannoia a Pif, alle 18.30 sui canali YouTube e Facebook, l'evento in streaming per la giornata mondiale dell'Africa. Giobbe Covatta a Sky Tg24 racconta l'iniziativa e i problemi del Paese (VIDEO)
Musica, recitazione, arte: è l’Africa Day. Un inno alla libertà, per quella libertà fatta del diritto a un futuro, alla salute, che in questo periodo di emergenza sanitaria assume ancora più valore: in occasione della giornata mondiale dell’Africa, dalle 18:30 si accendono i riflettori sul palco virtuale dedicato al grande continente: Fiorella Mannoia, Giobbe Covatta, Pif, Caterina Murino, Saba Anglana, Salvatore Marino, Sonny Olumati, Miriam Ayaba, Mama Marjas e Giovanni Soldini, insieme per AMREF. Attesi anche i contributi video di Simone Cristicchi e Piotta. Canzoni, monologhi, ironia e molto altro, sui canali Facebook e YouTube di Amref Health Africa Italia.
Giobbe Covatta, ospite a Sky Tg24, ha sottolineato: "Di Africa si parla sempre in maniera un po' accademica, senza entrare nel merito della questione se non per grandi linee".
Queste le parole di Guglielmo Micucci Direttore di Amref Health Africa :
"Quando penso all'arte legata all'Africa mi viene in mente la musica di Miriam Makeba e la sua vita dedicata alle battaglie di libertà per il Sudafrica. Ma non solo. Mi viene in mente che "Mama Africa" - così come la chiamava il mondo - è morta in Italia, dove era tornata per un concerto a favore di Roberto Saviano e la lotta per la legalità. Anche nella sua morte, la musica e la lotta per la libertà, si sono unite, su un territorio italiano che vedeva e vede la presenza di molti lavoratori africani, a Castel Volturno. Il nostro pensiero in questa giornata non va infatti solo a quell'Africa, in cui noi lavoriamo dal 1957, ma anche all'Africa in Italia. La diaspora, le seconde generazioni e tutti coloro che hanno nel cuore un po' di questo immenso continente, cui ci lega il Mediterraneo e un futuro insieme. Perché, come diciamo da sempre, la salute dell'Africa è la salute del Mondo intero. Oggi come non mai il Covid19 ci mostra, con drammatica forza, questa stretta connessione. Partendo dalla storia e dal grido di libertà di Miriam Makeba, ringrazio tutti gli artisti e amici di Amref che hanno aderito a questo evento. Perché anche loro, ognuno con la sua arte e professione, sentono forte quel richiamo di libertà, di giustizia, ma - sono sicuro - anche di ricchezza, speranza e fiducia che viene dall’Africa. Un richiamo che vuole l'Africa protagonista e rispettata nel Mondo".