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Milo Manara, il portfolio “Lockdown Heroes” per la raccolta fondi contro il Covid-19

Spettacolo

L'artista veneto, noto in tutto il mondo per la sensualità delle sue donne, ha ritratto le "eroine" che hanno combattuto e combattono contro l'epidemia. Il lavoro di questi due mesi viene raccolto in portfolio: col ricavato sosterrà 3 ospedali

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Era l'otto marzo, la Festa della donna. L’epidemia di coronavirus iniziava a travolgere il Paese. “Cercavo di pensare ad una immagine per l'occasione, ma le notizie che arrivavano si sovrapponevano a qualunque pensiero – racconta il grande illustratore Milo Manara, noto al grande pubblico proprio per le sue splendide donne –. Medici e infermieri che tentavano di fronteggiare un virus di cui sapevano poco o nulla, spesso senza le adeguate protezioni, con le corsie che si riempivano sempre più di malati in gravi condizioni. La prima immagine è nata così, spontaneamente. Dato che è stata una dottoressa anestesista la prima a diagnosticare la presenza del virus, mi è sembrato logico declinare l’immagine al femminile, anche perché era un dovere per me celebrare il coraggio, l'abnegazione e la forza di quelle donne esauste, poco protette, ma che nonostante tutto restano al proprio posto, compiendo il proprio dovere”.

25 illustrazioni su carta di pregio

Nei giorni successivi, con l’arrivo del lockdown e del picco dell’epidemia, il maestro Manara realizza altre tavole col suo inconfondibile stile. E li pubblica sui suoi profili social. “Non c'è stato un programma: mi sono trovato semplicemente a disegnare la prima immagine – racconta Manara –: lo sbigottimento, l’angosciosa e l’incredulità per la catastrofe che si stava profilando mi rendeva impossibile continuare il mio lavoro di routine”. Ora quei lavori vengono raccolti dalla Feltrinelli in un portofolio, dal titolo “Lockdown heroes” (LE IMMAGINI): in libreria dal 30 luglio, ma in pre-ordine già da queste ore con l’autografo del grande disegnatore di origine alto-atesina. Nello spirito delle sue opere, che sottolineano il coraggio delle donne che lottano contro il contagio, una donazione benefica proveniente dalle vendite sarà devoluta a tre ospedali: il Sacco di Milano, il Policlinico Universitario di Padova e il Cotugno di Napoli.