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Premio Nobel per la Chimica 2020 assegnato a Charpentier e Doudna

Scienze

Sono state insignite del Nobel per la Chimica 2020 Emmanuelle Charpentier e Jennifer A. Doudna. A loro si deve lo sviluppo di un metodo di editing del genoma

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Si è conclusa la terza giornata della speciale settimana dedicata all'annuale assegnazione del premi Nobel. Mercoledì 7 ottobre è stato assegnato il premio Nobel per la Chimica 2020 ad Emmanuelle Charpentier e Jennifer A. Doudna. La cerimonia si è svolta a Stoccolma, in Svezia e il nome del vincitore è stato svelato intorno alle 11.45 nel corso di una conferenza stampa. Stiamo parlando di uno dei premi più prestigiosi e storici che vengono assegnati ogni anno fin dal 1901, in questo caso nel campo delle scienze. "Le donne possono lasciare un segno importante nella scienza ed è importante che lo sappiano le ragazze che vogliono lavorare nella ricerca" ha detto Emmanuelle Charpentier, che insieme a Doudna ha messo a punto la tecnica della Crispr. "Spero che questo riconoscimento sia un messaggio positivo per le ragazze che vorrebbero seguire la strada della ricerca - ha aggiunto - e dimostri alle più giovani che le donne  possono avere un impatto attraverso le ricerche che svolgono" (LA LISTA COMPLETA DEI PREMI NOBEL 2020). 

A Charpentier e Doudna il Nobel per la Chimica 2020

Il Premio Nobel per la Chimica di quest'anno è andato a due scienziate: Emmanuelle Charpentier e Jennifer A. Doudna. La motivazione, si legge, è "lo sviluppo di un metodo di editing del genoma". Emmanuelle Charpentier è nata nel 1968 in Francia ed è direttrice dell’unità per la Scienza dei Patogeni dell’istituto Max Planck di Berlino. Jennifer A. Doudna, della University of California, Berkeley, nel 1964 a Washington. Insieme, si legge nel comunicato, “hanno scoperto uno degli strumenti più affilati della tecnologia genetica: le forbici genetiche CRISPR/Cas9. Utilizzandole, i ricercatori possono cambiare il Dna di animali, piante e microrganismi con estrema precisione. Questa tecnologia ha avuto un impatto rivoluzionario sulle scienze della vita, sta contribuendo alla scoperta nuove terapie contro il cancro e può realizzare il sogno di curare le malattie ereditarie”.

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