Lo hanno dimostrato, attraverso alcuni test, i ricercatori del laboratorio "DogUp" che fa parte dell'Università di Padova, sottolineando così l’importanza delle informazioni visive anche per gli animali
I cani avrebbero la capacità di riconoscere il volto del loro padrone anche attraverso una fotografia. A sostenerlo sono gli esperti del laboratorio "DogUp" che fa parte dell'Università di Padova, che hanno dimostrato l’importanza delle informazioni visive per gli animali, in uno studio pubblicato sulla rivista prestigiosa scientifica "Animal Cognition".
L’importanza delle informazioni visive
Nello condurre i loro test, i ricercatori hanno separato temporaneamente i cani coinvolti nello studio dai rispettivi padroni. Come spiega un articolo apparso sul sito dell’ateneo veneto, gli esperti hanno poi proposto ai cani, per ritrovarlo, la fotografia del volto del loro proprietario, unitamente a quella del volto di una persona a loro estranea, posizionando le due immagini in due punti differenti di una stanza. Ciò che si è verificato è che la maggior parte dei cani si è avvicinata alla fotografia del loro padrone, invece che all’altra, dimostrando così di avere perfettamente riconosciuto il loro proprietario. “Molti pensano che i cani usino prevalentemente l’olfatto per riconoscere persone o altri animali. Eppure, le informazioni visive sono altrettanto, se non più importanti dell’olfatto”, ha spiegato Paolo Mongillo, professore di Fisiologia ed Etologia veterinaria all’Università di Padova e uno gli autori dello studio. “Per gli amanti dei cani sembrerà un risultato scontato, ma si tratta delle prime conferme che i cani usino informazioni relative al nostro volto per riconoscerci. Per gli umani il volto contiene informazioni speciali, elaborate da meccanismi specifici e dedicati del nostro sistema nervoso. Questi studi pongono le basi per capire se anche i cani utilizzino gli stessi meccanismi di elaborazione visiva”.
Un passo in più nello studio degli animali
La novità introdotte da questo studio riguardano il fatto che altri lavori di ricerca condotti in precedenza avevano già dimostrato che i cani riconoscono i volti delle persone dal vivo, ma non avevano ancora mai chiarito del tutto se questo valesse anche per le fotografie. Paolo Mongillo e Lieta Marinelli, due degli esperti coinvolti nella ricerca, sono anche, come detto, coordinatori del laboratorio “DogUP”: si tratta di un centro di studio del comportamento, della percezione e delle capacità cognitive dei cani affermato e riconosciuto a livello nazionale ma anche internazionale.