
Meningite batterica e virale: sintomi, cause e differenze tra le due
La malattia, generalmente di origine infettiva, in assenza di cure adeguate ha un tasso di mortalità fino al 50%. Tutto quello che c'è da sapere sulla patologia

La meningite è tornata, in maniera preoccupante, a far parlare di sé a seguito della morte della 27enne Valentina Fioravanti, dopo le visite in tre differenti ospedali
Roma, 27enne muore per meningite batterica: diagnosi sbagliata per 4 volteCon questo termine, dal punto di vista clinico, si intende l'infiammazione acuta delle meningi, le membrane che rivestono il cervello e il midollo spinale
27enne morta per meningite, pm Roma indaga per omicidio colposoSecondo l'Istituto Superiore di Sanità , la meningite meningococcica (batterica) porta alla morte tra l'8 e il 14% dei pazienti che ne sono colpiti. In assenza di cure adeguate, il tasso di mortalità sale addirittura al 50%
La patologia non è particolarmente contagiosa. Si trasmette da un individuo a un altro solo a seguito di un contatto stretto e prolungato tra i due, attraverso lo scambio di goccioline di saliva, disperse attraverso colpi di tosse, starnuti o semplicemente parlando
L'infiammazione delle meningi può colpire qualsiasi tipo di persona, risultando però particolarmente frequente tra i neonati e i bambini (soprattutto attraverso il sierotipo B) e tra le persone con le difese immunitarie deboli, come anziani e malati
Tra i batteri maggiormente responsabili dell'insorgenza della meningite batterica ci sono lo Pneumococco, il Meningococco e l'Emofilo. L'impatto di quest'ultimo è stato fortemente ridotto a seguito dell'introduzione delle vaccinazioni. Nei bambini è molto frequente l'incidenza dello Streptococco di tipo B, dell'Escherichia coli e della Listeria monocytogenes
I sintomi principali della patologia comprendono malesseri come febbre alta, mal di testa, nausea e vomito, torcicollo, ma anche problemi più gravi quali convulsioni o cronici, come un grande senso di sonnolenza
I neonati spesso manifestano un rigonfiamento nella fontanella anteriore del capo, ma in altri casi non evidenziano segnali esteriori dei vari sintomi. È raccomandata, quindi, la massima attenzione da parte dei genitori a comportamenti anomali quali scarso appetito, irritabilità, sonnolenza e febbre alta e costante
Il principale alleato nella prevenzione alla meningite batterica, quella più pericolosa, è il vaccino. Esistono in commercio antidoti contro i tre principali batteri alla base dei casi, vale a dire l'Haemophilus influenzale di tipo B, il Meningococco di tipo C e lo Pneumococco, che si presenta in sette diverse tipologie
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