In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid vaccino, AstraZeneca consegna nuovi dati a Usa: "Efficace al 76%"

Salute e Benessere
©Ansa

Dalle nuove informazioni fornite emerge che il preparato messo a punto dalla società anglo-svedese risulta essere efficace al 76% nell'arresto della malattia sintomatica, invece del 79% annunciato in precedenza, e al 100% nel prevenire l'infezione grave

Condividi:

AstraZeneca ha presentato al Data Safety Monitoring Board americano i dati aggiornati sul suo vaccino contro il Covid-19. Dalle nuove informazioni fornite emerge che il preparato messo a punto dalla società anglo-svedese risulta essere efficace al 76% nell'arresto della malattia sintomatica, invece del 79% annunciato in precedenza, e al 100% nel prevenire l'infezione grave. Come indicato dall'azienda in un comunicato diramato sul suo sito ufficiale, l'efficacia è invece dell'85% contro il Covid sintomatico in pazienti di età pari o superiore a 65 anni.

AstraZeneca: "Vaccino efficace negli adulti, inclusi gli over 65"

I dati aggiornati sono "in linea con l'analisi ad interim e confermano che il vaccino è efficace negli adulti, inclusi gli over 65", ha spiegato nella nota il capo della ricerca di AstraZeneca, Mene Pangalos, ribadendo l'intenzione di presentare la richiesta per l'autorizzazione di emergenza alla Fda e sottolineando che l'azienda attende con impazienza "il lancio di milioni di dosi in tutta l'America". Nella nota AstraZeneca precisa che "il vaccino è stato ben tollerato e non sono stati identificati problemi di sicurezza relativi al preparato".

Vaccino AstraZeneca e i dubbi dagli Usa

I nuovi dati sul vaccino anti-coronavirus messo a punto da AstraZeneca arrivano a pochi giorni dalla presentazione di informazioni sul preparato, "ritenute obsolete" dalle autorità americane a cui erano state inviate.
AstraZeneca, infatti, il 22 marzo aveva presentato i risultati sulla sua sperimentazione condotta su oltre 30mila volontari in Usa, Cile e Perù, dai quali emergeva un'efficacia del vaccino contro il Covid al 79% nell'arresto della malattia sintomatica. Ma il giorno successivo le autorità americane avevano espresso "la preoccupazione che AstraZeneca potesse avere incluso informazioni obsolete da quello studio, che potrebbero avere fornito una visione incompleta dei dati sull'efficacia" del vaccino. AstraZeneca, dopo aver spiegato di aver utilizzato dati risalenti a un periodo antecedente il 17 febbraio, si era quindi impegnata a fornire informazioni più aggiornate rispetto alle precedenti.

approfondimento

Covid, Quando Mi Vaccino? Il calcolatore stima la data di vaccinazione