In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Arcuri, Federfarma e Adf verso intesa per fornitura di 10 milioni di mascherine a farmacie

Salute e Benessere

L’intesa dovrebbe essere siglata nelle prossime ore dal Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, Federfarma e l’Associazione Distributori di Farmaci (Adf). I dispositivi di protezione saranno venduti a 50 centesimi l’uno

Condividi:

Nelle prossime ore, il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, Federfarma e l’Associazione Distributori di Farmaci (Adf) dovrebbero siglare un accordo per la distribuzione di altre 10 milioni di mascherine alle farmacie, che saranno vendute al pubblico a 50 centesimi più Iva. Stando alle informazioni disponibili, l’intesa dovrebbe consentire ai farmacisti di acquistare i dispositivi di protezione individuale a 38-40 centesimi all’ingrosso, con un guadagno di circa 10 centesimi alla vendita per ognuno, raddoppiato rispetto ai mesi precedenti all’emergenza coronavirus (segui la DIRETTA di Sky TG24).

L’obbligo di indossare la mascherina

 

La mascherina è un dispositivo di protezione individuale fondamentale per affrontare la fase 2 dell’emergenza sanitaria. L’articolo 3 del dpcm stabilisce che “ai fini del contenimento della diffusione del virus Covid-19, è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza”. Intensificare la presenza delle mascherine nelle farmacie e fissare il loro prezzo a 50 centesimi più Iva è dunque essenziale per consentire a tutti i cittadini di rispettare la legge e tutelare la propria salute.

 

approfondimento

Coronavirus Italia, le mascherine sono obbligatorie? Tutte le FAQ

I soggetti esonerati dall’utilizzo della mascherina

 

L’ultimo dpcm stabilisce che possono essere indossate varie tipologie di mascherine: l’importante è che il dispositivo di protezione assolva correttamente la sua funzione. Sotto questo punto di vista, la libertà di scelta è ampia. Per quanto riguarda i bambini, quelli con meno di sei anni non sono obbligati a portare la mascherina, mentre per tutti gli altri è obbligatorio indossarla. Per essere sicuri, i dispositivi di protezione pediatrici devono aderire bene al naso e alla bocca del bimbo. Oltre ai minori di sei anni, sono esonerati dall’uso della mascherina anche "i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti”.

approfondimento

Coronavirus, comitato: in fase 2 con mascherine -15% rischio contagio