In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, nel Lazio 1.593 casi positivi su oltre 37mila test

Lazio
©Getty

Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10%, ma se si considerano anche gli antigenici la percentuale scende al 4%

Condividi:

Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi nel Lazio

 

Su oltre 14mila tamponi nel Lazio e oltre 23mila antigenici, per un totale di oltre 37mila test, si registrano 1.593 casi positivi, 32 decessi e 1.696 guariti. Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10%, ma se si considerano anche gli antigenici la percentuale scende al 4%. I casi a Roma città sono a quota 800. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

17:07 - A Rieti prima somministrazione anticorpi monoclonali

È stata avviata questa mattina, presso il Centro di somministrazione Monoclonali Covid-19 istituito nel reparto di Malattie Infettive dell'ospedale de' Lellis di Rieti, la somministrazione dell'anticorpo monoclonale per i soggetti che risultano positivi al virus e che ancora non hanno manifestato sintomi gravi della malattia. La prima somministrazione è avvenuta su una paziente vulnerabile di 51 anni, residente a Rieti. La paziente ha reagito positivamente alla somministrazione. "Il trattamento - spiega il dottor Mauro Marchili, responsabile del reparto di Malattie infettive - come per la nostra prima paziente, deve avvenire secondo le indicazioni dell'Aifa, preferibilmente entro le 72 ore e comunque non oltre 10 giorni dalla comparsa dei sintomi della malattia". La Asl di Rieti, ha sottolineato il direttore generale Marinella D'Innocenzo, "è uno delle prime Aziende sanitarie ad aver attivato questo servizio".

16:42 – Vaccini, nel Lazio somministrate oltre 1 milione di dosi

Nel Lazio dalla mezzanotte di domani aperte le prenotazioni per gli anni 67-66 (i nati nel 1954 e 1955). I vaccini viaggiano ad una media di circa 25 mila somministrazioni al giorno e oggi è stata superata la soglia di 1 milione di somministrazioni. Nella fascia degli over 80 il 45% delle persone prenotate ha gia' completato il ciclo vaccinale, ovvero hanno ricevuto anche la seconda dose. Secondo l'ordinanza di Figliuolo anche nel Lazio i domiciliati con una presenza continuativa dovranno essere assistiti per accedere al sistema dell'anagrafe vaccinale e di conseguenza al sistema delle prenotazioni online.

16:36 – Nel Lazio 1593 casi su 37 test

Su oltre 14 mila tamponi nel Lazio (+4.609) e oltre 23 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano 1.593 casi positivi (+190), 32 i decessi (-13) e +1.696 i guariti. Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi e' a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale e' al 4%. I casi a Roma citta' sono a quota 800.

11:54 - Tre casi sospetti di variante inglese nel Reatino

Nel tardo pomeriggio di ieri, ha fatto sapere questa mattina la direzione della Asl di Rieti, il laboratorio Analisi dell'ospedale de' Lellis, ha sottoposto al cosiddetto pre-test per lo studio della variante inglese del Covid-19 tre tamponi molecolari, due riconducibili ad un cluster individuato nel comune di Rieti e un terzo riconducibile ad un cluster individuato nel comune di Fara in Sabina. "La Asl di Rieti - fa sapere la stessa azienda sanitaria - comunica che i pre-test hanno dato esito positivo pertanto, i tamponi, sono stati inviati all'INMI Lazzaro Spallanzani di Roma per ulteriori opportuni approfondimenti e conferma, attraverso il sequenziamento del genoma del virus". Il Servizio di Igiene e Sanità pubblica ha già isolato i cluster attivando, in via precauzionale, tutte le misure di prevenzione e contenimento.

10:45 - Lazio arancione, rientro in classe e negozi aperti

Da oggi il Lazio passa dalla zona rossa a quella arancione. Studenti in classe (dall'asilo alle medie) per due giorni prima di un nuovo stop per le vacanze di Pasqua. Riaprono anche negozi, parrucchieri e centri estetici. Rimangono sospese le attività di ristorazione all'interno dei locali (bar, ristoranti, gelaterie) ma sono consentite le consegne a domicilio e fino alle 22 l'asporto. Rimane il 'coprifuoco' ed è consentito spostarsi fino alle 22 all'interno del proprio comune. Nei giorni 3-4-5 si applicheranno invece le misure della zona rossa in occasione delle festività di Pasqua.

9:46 - Nicola Zingaretti: "Struttura c'è, manca benzina nel motore" 

"Io non do giudizi sulle altre regioni, ma so che noi abbiamo ricevuto legittime richieste o pressioni, poi però abbiamo scelto di tenere il punto. Innanzitutto gli anziani e i malati fragili, poi tre grandi categorie dello Stato: il comparto della sanità, della sicurezza, scuola e università. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a Mattino Cinque. "Questo ci sta permettendo di concentrarsi un po' di più sulle fasce a rischio e la mortalità infatti comincia a calare - ha aggiunto - Ma ora tutti sanno che è importante l'arrivo dei vaccini. La struttura per arrivare alle persone c'è, manca benzina nel motore". 

9:45 - Nicola Zingaretti: "Lazio arancione, ma grande prudenza"

"Una illusione dire: eliminiamo le regole e l'economia riprende. Anzi dico ai miei cittadini oggi che entriamo in zona arancione: grande prudenza perché il virus circola ed è molto violento e infettivo con le varianti. Quindi ritorniamo alla vita ma rispettiamo le regole". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a Mattino Cinque.

9:35 - Nicola Zingaretti: "Riaprire tutto? No a false illusioni" 

"Non sono d'accordo con chi dice riapriamo tutto per salvare le aziende. Se vogliamo salvare le aziende, le piccole e medie imprese, i ristoranti, i negozi dobbiamo dare loro subito e presto dei sussidi. Ma soprattutto dobbiamo sconfiggere il virus. Perché è un'illusione poter dire riapriamo tutto perché l'economia deve ripartire". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti intervenuto a Mattino Cinque. "No alle false illusioni - ha aggiunto -. Ce le ricordiamo le discoteche un anno fa? Errare è umano ma perseverare è diabolico".

9:17 - Nicola Zingaretti: "Ci sarà portale per scegliere farmacia"

"Non c'è rischio di caos, bisogna organizzarsi. Ci sarà un portale per scegliere la farmacia e i medici di medicina generale si muoveranno su proprie liste. L'importante è chiarire al cittadino dove e come entrare nel percorso vaccinale". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ospite di Mattino 5. "Per ora non ci sono stati grandi problemi - ha aggiunto -. Certo, quando c'è a mezzanotte il click day, spesso accade i primi quaranta minuti il computer fatichi. Quando la rete sarà più grande secondo me i problemi diminuiranno non aumenteranno. Dateci i vaccini e vedrete che i problemi si risolvono. Nessun caos. Lo dico alle aziende farmaceutiche soprattutto".

9:09 - Nicola Zingaretti: "Immunità entro luglio? Sono ottimista"

"Immunità entro luglio? Sono ottimista, bisogna spiegare bene cosa significa cioè con la programmazione degli arrivi dei vaccini si conta entro luglio e agosto di poter vaccinare una massa significativa dicittadini che sicuramente renderà questa estate diversa dalla precedente". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ospite di Mattino Cinque. "Se si continuerà a vaccinare soprattutto le persone anziane e a rischio crollerà in maniera sistemica anche la percentuale dei decessi - ha aggiunto Zingaretti -. La vaccinazione ora va concentrata su queste categorie così da fare in modo che crolli il numero di morti per la pandemia e già questo sarebbe un immenso risultato".

7:08 - Nel Lazio 1.403 nuovi casi su oltre 14mila test

Ieri su oltre 10mila tamponi nel Lazio (-4.888) e oltre quattromila antigenici per un totale di oltre 14mila test, si sono registrati 1.403 casi positivi (-433), 45 i decessi (+31) e +1.561 i guariti. Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato: "Diminuiscono i casi, mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 14%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 9%. I casi a Roma città sono a quota 800".