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Coronavirus Roma, nel Lazio 181 casi: 131 sono nella Capitale

Lazio
©Ansa

“Su quasi 10 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 181 casi di questi 131 sono a Roma e due decessi. Il valore RT è a 0.54 e una valutazione di bassa diffusione", ha fatto sapere l'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato

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Su quasi 10 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 181 casi di questi 131 sono a Roma e due decessi. Il valore RT è a 0.54 e una valutazione di bassa diffusione. Questi i datiresi noti dall'assessore alla sanità del Lazio, Alessio D'Amato. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTIMAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)

18:46 – In Lazio quasi 10mila tamponi e 181 nuovi casi

"Su quasi 10 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 181 casi di questi 131 sono a Roma e due decessi. Il valore RT è a 0.54 e una valutazione di bassa diffusione". Lo rende l'assessore alla sanità del Lazio, Alessio D'Amato. "Oggi incontro in Regione con il prof. Crisanti per istituire una task force sulle scuole", ha poi aggiunto D'Amato in una nota. Nella Asl Roma 1 sono 50 i casi nelle ultime 24h e di questi sei sono casi di rientro, quattro con link dalla Sardegna, uno dalla Puglia e uno dalla Romania. Ventidue sono i casi con link familiare o contatto di un caso già noto e isolato. Nella Asl Roma 2 sono 76 i casi nelle ultime 24h e tra questi quattordici i casi di rientro, uno con link dalla Sardegna, quattro dal Bangladesh, due dall'Ecuador, uno dall'Egitto, uno dall'Inghilterra e nove con link alla comunità del Perù. Quindici sono contatti di casi già noti e isolati. Due i casi con link a stabile via del Caravaggio dove è in corso l'indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 3 sono 5 i casi nelle ultime 24h e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 4 sono 5 i casi nelle ultime 24h e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 sono 9 i casi nelle ultime 24h e si tratta di un caso di rientro dall'Abruzzo, due casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione e quattro sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 6 sono 7 i casi nelle ultime 24h e si tratta di due casi di rientro uno con link dalla Sardegna e uno dalla Rep. Dominicana. Due sono i contatti di casi già noti e isolati e due casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Nelle province si registrano 29 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono quindici i casi e si tratta di un caso di rientro dalla Sicilia, tre hanno un link al cluster del mercato ittico dove è in corso l'indagine epidemiologica. Nella Asl di Frosinone si registrano due casi e si tratta di un caso individuato in accesso al pronto soccorso. Nella Asl di Rieti si registrano otto casi e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl di Viterbo si registrano quattro casi e si tratta di un contatto di caso già noto e isolato e tre casi hanno un link familiare tra loro" commenta l'Assessore D'Amato.

15:41 – Spallanzani: “A ottobre i primi risultati sul vaccino”

I primi risultati dei test sul vaccino italiano per il Sars-Cov-2, quello coordinato dall'istituto Spallanzani di Roma, arriveranno a ottobre, e se saranno positivi, nella prossima primavera si potrebbe arrivare alla commercializzazione. Lo ha affermato Francesco Vaia, direttore dello Spallanzani, ai microfoni di Radio Cusano Campus. "Stiamo lavorando intensamente - ha spiegato -. Abbiamo inoculato le dosi ai primi soggetti volontari, attendiamo fine ottobre per cominciare a tirare le prime somme. Se i risultati, come ci auguriamo, saranno confortanti rispetto all'immunogenicità, allora cominceremo con fase due e fase tre, a valle delle quali ci sarà tutto il percorso che potrà portarci al vaccino. Se tutto andrà bene, dopo aver completato le tre fasi, sarà commercializzabile in primavera (2021, ndr)". "Non bisogna correre perché deve essere sicuro ed efficace - ha aggiunto Vaia -, non bisogna cedere alle pressioni economiche, politiche e internazionali. La sperimentazione deve dare un prodotto che sia sicuro ed efficace. Le scorciatoie non sono utili normalmente, ci vogliono anni per un vaccino. Anche noi allo Spallanzani stiamo cercando di essere rapidi, ma poniamo grande attenzione alla sicurezza e efficacia, bisogna essere molto prudenti". A scuola, ha aggiunto Vaia, è possibile in alcuni casi evitare le mascherine. "A scuola, delle tre regole, il distanziamento è quella più rilevante. Se siamo a distanza, noi possiamo anche evitare la mascherina. Allora bisogna aumentare il numero delle classi, aumentare gli spazi della socialità. Andrebbe fatto un grande accordo in Italia, una grande sinergia tra il pubblico e le scuole paritarie, che è un grande patrimonio che potrebbe essere messo a disposizione del Paese in questa fase di grande emergenza. La seconda ondata non è affatto ineluttabile, se ci comporteremo con responsabilità e con spirito di solidarietà nazionale".

14.31 – D'Amato: “Il vaccino è un bene pubblico”

"Vaccino dovrà essere un bene pubblico, accessibile a tutti e gratuito. Sul fronte dei test seguiamo l'evoluzione scientifica e tecnologica, la diagnosi va fatta con i tamponi molecolari", ha affermato l'assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, ai microfoni di Radio Cusano Campus. "Il modello Unicusano sul fronte della sicurezza e prevenzione può essere preso ad esempio per tutta la rete formativa del lazio -ha affermato D'Amato-. Si è sempre parlato di quello che accadeva nella sanità delle regioni del nord ma anche noi nel Lazio abbiamo fatto un ottimo lavoro. Stiamo lavorando su un vaccino made in Italy e questo vaccino se tutto andrà nel modo giusto dovrà essere un bene pubblico, un bene di tutti accessibile e gratuito. Sul fronte delle diagnosi e dei test seguiamo l'evoluzione scientifica e tecnologica . La diagnosi va fatta con i tamponi molecolari. Oggi il test molecolare più veloce impiega 3 ore per diagnosi. Per le attività di screening che faremo per le scuole ci sarà il prelievo naso-faringeo, ma dopo il test antigenico bisogna fare anche il test molecolare".

12:08 - A Fiumicino ristorante dona mascherine-disinfettanti a scuola

Mascherine chirurgiche, guanti, kit di pronto soccorso, gel disinfettanti, materiali sanitari per la pulizia, 360 confezioni di carta igienica. Questa è la donazione ricevuta questa mattina dalla scuola primaria e dell'infanzia "Ettore Marchiafava" dell'Istituto Comprensivo Statale Maccarese dai proprietari di un ristorante del territorio.

12:06 - Lazio, ok a test rapido: presto in laboratori privati

Si è svolto ieri il tavolo tecnico presso la Direzione regionale Salute che ha esaminato il documento relativo al test rapido per l'identificazione dell'antigene del virus Sars CoV-2. In seguito all'incontro verrà emanata una direttiva per procedere all'abilitazione al test rapido antigenico delle strutture sanitarie private autorizzate.

7:24 - Nel Lazio 165 casi, 86 sono a Roma

"Ieri nel Lazio si sono registrati 165 casi, di questi 86 sono a Roma, e zero decessi. Partita da ieri presso l'aeroporto di Fiumicino la sperimentazione su due voli Roma-Milano 'Covid Free', iniziativa in comune tra AdR, Alitalia e la Regione Lazio". Lo rende noto l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.