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Coronavirus Roma, Regione al lavoro su ordinanza obbligo mascherine in zona movida

Lazio
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Più volte l'assessore alla sanità, Alessio D'Amato, negli ultimi giorni ha richiamato all'importanza dell'uso della mascherina in determinate situazioni

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma e nel Lazio

 

La Regione Lazio è al lavoro su un'ordinanza per rendere obbligatorio l'uso della mascherina quando si verificano condizioni di assembramenti anche all'esterno. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

18:09 - Ancora in calo il numero di positivi a Fiumicino

Ancora in calo il numero di positivi sul territorio comunale di Fiumicino, scesi ora a 9, due in meno rispetto ad ieri. Lo rende noto il sindaco Esterino Montino dopo l'ultimo aggiornamento della Asl Rm3 sui contagi in città. "In questo momento sul territorio del Comune di Fiumicino ci sono 9 persone positive al coronavirus - spiega il sindaco - mentre restano 8 quelle in sorveglianza attiva"."È una buona notizia che il numero continui a calare - conclude Montino - ma questo non deve farci rilassare troppo. Il virus c'è ancora e questo significa che ognuno di noi deve prestare la massima attenzione. Esorto, quindi, tutti a continuare ad usare la mascherina, a mantenere il distanziamento interpersonale e a lavarsi frequentemente le mani".

17:28 - "Non diventare complice", campagna di sensibilizzazione nel Lazio

Nel Lazio parte una campagna di sensibilizzazione per non abbassare la guardia sulle misure di prevenzione al coronavirus. La campagna informativa invita tutti al rispetto delle regole. Sui manifesti si legge: 'Non diventare complice del COVID: usa la mascherina, igienizza le mani e mantieni le distanze'. E vengono appunto riportate in maniera didascalica le buone pratiche con l'invito esplicito: "continua a rispettare le norme di sicurezza".

17:24 - Nel Lazio 6 casi, la metà sono di importazione

Nel Lazio oggi si registrano 6 casi e due decessi. Di questi la metà sono casi di importazione: un caso di nazionalità del Bangladesh, un caso dalla Romania e uno dalla Moldavia. I decessi sono relativi ad un uomo di 85 anni al Policlinico Umberto I e ad una donna di 89 anni al San Camillo. Avviate le procedure del contact tracing internazionale. Per quanto riguarda le province non si registrano nuovi casi e decessi nelle ultime 24h.

13:58 - A Bracciano check point in centro

Proseguono le misure di contrasto alla movida nel centro storico di Bracciano dove nei fine settimana è allestito un checkpoint della protezione Civile all'ingresso del centro per monitorare eventuali assembramenti e invitare residenti e visitatori a indossare la mascherina. Il controllo è stato predisposto per far rispettare l'obbligo, contenuto nell'ordinanza firmata dal Sindaco Armando Tondinelli, di indossare la mascherina anche all'aperto nei fine settimana all'interno del centro storico. L'amministrazione comunale ha anche potenziato ulteriori controlli mirati della Polizia Locale nel fine settimana dalle 20 alle 24. "Era il 9 giugno quando ho firmato l'ordinanza che obbliga a indossare la mascherina nel centro storico anche all'aperto nei fine settimana - dice il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli - un'azione di maggiore tutela per residenti e visitatori. Vedo che a distanza di un oltre un mese, prudentemente anche l'Assessore regionale alla Sanità D'Amato intende adottare misure che sembrano andare in questa direzione, soprattutto relativamente ai luoghi della movida. Da diverso tempo Bracciano registra zero contagi, fortunatamente la situazione è sotto controllo e ci auguriamo che possa proseguire in questo modo in tutto il distretto sanitario Rm 4. Bisogna sì tornare gradualmente alla normalità ma comportarsi con prudenza e responsabilità affinché l'emergenza che ha vissuto l'intero Paese e il resto del mondo non si ripeta".

13:23 – Zingaretti: “Sindaci limitino gli assembramenti”

"Stiamo monitorando con attenzione la situazione e ringrazio tutto il personale sanitario impegnato nel controllo del territorio. Per ora non procederemo con una ordinanza su obbligo mascherina, ma riprenderemo una forte campagna di informazione per invitare tutti alla responsabilità e a rispettare le regole. Faccio un appello ai sindaci a emettere, lì dove necessario, ordinanze per limitare ed evitare assembramenti. La nuova campagna invita tutti a non diventare complici del Covid 19. Eccola. Chiedo a tutti: massima diffusione!", ha scritto su Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

12:24 – Regione Lazio al lavoro per un'ordinanza sull'obbligo di mascherina in zone movida

La Regione Lazio è al lavoro su un'ordinanza per rendere obbligatorio l'uso della mascherina quando si verificano condizioni di assembramenti anche all'esterno. In particolare il provvedimento mira a prevenire nuovi contagi dovuti all'affollamento incontrollato nei luoghi della movida. Più volte l'assessore alla sanità della Regione Alessio D'Amato negli ultimi giorni ha richiamato all'importanza dell'uso della mascherina in determinate situazioni. "Abbiamo un problema con la movida -ha aggiunto D'Amato- e lo dobbiamo risolvere considerando che il senso di responsabilità per ora non c'è stato. Bisogna evitare ciò che è accaduto in Catalogna e bisogna prevenire la diffusione del virus".

12:17 - Preside liceo Roma: "Non tutti potranno essere in aula"

La scuola che dirige non è in grado di garantire la didattica in presenza alla totalità degli alunni: lo sostiene la dirigente scolastica del liceo Democrito di Casalpalocco, a Roma intervistata da Radio Capital, la professoressa Angela Gadaleta. "Ho 1.285 allievi con una lunga lista d'attesa e allo stato attuale - spiega - ci sarà una didattica mista, parte in presenza parte a distanza; solo in alcune classi potranno essere presenti tutti". L'alternanza presenza-distanza la dirigente scolastica la sta organizzando in giornate diverse perché spiega "a mio avviso non è possibile una turnazione nella stessa mattinata perchè a ogni cambio turno serve la sanificazione e si perderebbe oltre un'ora, né sono possibili turni pomeridiani, che richiedono altro personale tra docenti e collaboratori scolastici". A preoccupare la preside è la distanza di un metro che deve esserci tra gli alunni "che però non sono statici ma vivaci. Si spostano, si avvicinano ai compagni. Una proposta dal collegio docenti è chiedere al Comitato tecnico scientifico se è possibile, per le classi superiori, far stare i ragazzi con le mascherine, così la sicurezza sarebbe al 100%". La dirigente racconta che ci sono stati diversi trasferimenti di docenti, "abbiamo delle cattedre vacanti, partiremo con un orario ridotto e abbiamo carenza di assistenti amministrativi. Questa situazione - conclude - farà partire con velocità diverse a seconda se ci siano gli spazi o non ma questa non è responsabilità dei dirigenti scolastici". Sul problema degli spazi la preside precisa di essere "stata contattata dal direttore generale dell'ufficio scolastico del Lazio che mi ha assicurato di valutare l'opportunità di un potenziamento degli organici e la chiusura di alcuni spazi esterni per recuperare nuove aree a disposizione". 

12:11 - Lo Spallanzani: "69 ricoverati, 530 dimessi finora"

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 69 pazienti. Di questi 53 sono positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2, 16 sottoposti a indagini. Due pazienti necessitano di terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 530. Questo è quanto emerge dal bollettino medico di oggi dell'Istituto.

12:03 - Possibili test a campione voli zone a rischio

Test rapidi da effettuare a campione già in aeroporto sui passeggeri provenienti da zone ad alta incidenza virale. Questa è l'ipotesi sulla quale sta lavorando la Regione Lazio per prevenire i contagi "di ritorno". "Stiamo lavorando col ministero per effettuare tamponi già jn aeroporto -ha detto l'assessore Alessio D'Amato intervistato su Rai Radio1 all'interno del programma Centocittà- A Fiumicino si registra un numero di voli superiore agli altri scali italiani e per questo ora cerchiamo di privilegiare test rapidi anche a campioni sui voli da zone ad alata incidenza virale. In questa maniera, testando ci proveniva dal Bangladesh, abbiamo rintracciato 240 positivi. Ora abbiamo anche un problema col Pakistan, bisogna coniugare il diritto alla salute col diritto a viaggiare".

11:47 - Regione Lazio: "Al lavoro su ordinanza obbligo mascherina in zone movida" 

La Regione Lazio è al lavoro su un'ordinanza per rendere obbligatorio l'uso della mascherina quando si verificano condizioni di assembramenti anche all'esterno. In particolare, il provvedimento mira a prevenire nuovi contagi dovuti all'affollamento incontrollato nei luoghi della movida. Più volte l'assessore alla sanità della Regione Alessio D'Amato negli ultimi giorni ha richiamato all'importanza dell'uso della mascherina in determinate situazioni. 

10:07 - Movida a Trastevere, 1200 identificati e multe a 11 locali

Nel corso dell'ultima settimana è proseguita l'attività di controllo dei carabinieri della Movida a Trastevere. Le verifiche hanno riguardato in particolare il rispetto delle prescrizioni relative al divieto di assembramento nei luoghi pubblici ovvero presso i locali, anch'essi tenuti a rispettare e a far rispettare le indicazioni contenute nei provvedimenti governativi, della Regione Lazio e del Comune di Roma Capitale in materia di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19. Oltre 1.200 persone sono state identificate dai carabinieri che hanno pattugliato le vie e i vicoli di Trastevere intervenendo, dove necessario, per prevenire e reprimere assembramenti, invitando al distanziamento sociale i giovani presenti. Su 20 attività commerciali, 11 sono state multate avendo riscontrato diverse irregolarità. 

9:25 - Ad Anzio otto positivi

Ad Anzio i cittadini positivi al Coronavirus, in base alle comunicazioni dell'Asl Roma 6, sono otto: uno ricoverato in ospedale e sette in isolamento domiciliare. La situazione è monitorata costantemente dall'Asl. Lo rende noto il sindaco, Candido De Angelis.

7:19 - Nel Lazio 14 casi, 11 di importazione

Nelle ultime 24 ore nel Lazio si sono registrati 14 casi e di questi 11 sono casi di importazione: quattro casi sono di nazionalita' bengalese, un caso dal Venezuela, tre dall' India, uno dal Montenegro, uno dalla Tanzania e uno dalla Romania. "Indossare le mascherine è un elemento importante se non vogliamo correre il rischio di fare come la Catalogna. I paesi attorno all'Italia hanno tutti casi in aumento e a Roma abbiamo l'aeroporto più importante a livello nazionale", dichiara l'assessore alla sanità Alessio D'Amato. Per quanto riguarda le province si registrano due nuovi casi nella Asl di Latina si tratta di due uomini di nazionalità indiana a Sabaudia per i quali è stata avviata l'indagine epidemiologica.