In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Vannacci presenta il suo movimento politico il 23 novembre. Cosa sappiamo

Politica
Ipa/Facebook

A fine mese si riunisce a Marina di Grosseto il comitato dei sostenitori dell'europarlamentare, per celebrare la trasformazione in una formazione che da culturale si sposta nel politico. Da quando Vannacci "è divenuto anche un personaggio politico grazie al voto di più di mezzo milione di italiani, si è ritenuto opportuno seguirlo in questa nuova veste", spiega il suo "vice" Fabio Filomeni. Che però assicura: "Non nascerà il partito di Vannacci perché il generale una casa politica l’ha già ed è la Lega”

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

La data c’è: il 23 novembre, all’hotel Terme Leopoldo II di Marina di Grosseto, si riunisce Il Mondo al Contrario, che si autodefinisce come “un gruppo di cittadini fermamente intenzionati a dare un seguito ai contenuti dei dodici capitoli del libro scritto dal generale Roberto Vannacci”. Anche lui ci sarà, come annunciato dallo stesso gruppo. Dopo la seconda assemblea dei soci (la prima si riunì in occasione dell'ufficializzazione della nascita, il 26 agosto 2023), si terrà anche "il primo convegno nazionale": proprio a questo parteciperà Vannacci. L’incontro del gruppo ha il sapore di un nuovo inizio: il battesimo di un nuovo movimento politico, come si legge sulla stessa locandina dell’evento.

Vannacci nega la nascita di un nuovo partito

C’è da dire che le voci sulla nascita di una formazione politica con Vannacci leader circolano da tempo. Il Generale (sospeso lo scorso febbraio per 11 mesi dall’esercito, proprio per i contenuti del suo libro Il Mondo al Contrario) ha sempre negato però che si tratti di un partito in senso stretto: “Si sono inventati questa cosa che voglio fondare un mio partito. Ma io sono fedele alla parola data a Matteo Salvini”, diceva quest’estate al Corriere della Sera. Nella stessa intervista parlava di “un movimento inizialmente culturale, che si sta ampliando, perché sempre più gente mi supporta”. 

Le parole del vice di Vannacci: "La sua casa politica è la Lega"

Qualche spiegazione in più arriva dal profilo Facebook di Fabio Filomeni, Tenente Colonello dell’Esercito Italiano molto vicino a Vannacci, tanto che più volte se ne è parlato come del suo “vice”. Nel post che lancia la nascita del movimento politico de Il Mondo al Contrario, Filomeni scrive: “Molti si chiederanno perché costituire un movimento politico? Le risposte sono principalmente due. La prima è che il comitato Il Mondo al Contrario era nato “culturale” proprio per sostenere lo scrittore Vannacci, aiutandolo a divulgare i contenuti del suo manoscritto divenuto un best seller; da quando però Vannacci è divenuto anche un personaggio politico grazie al voto di più di mezzo milione di italiani, si è ritenuto opportuno seguirlo in questa nuova veste dando vita ad un nuovo soggetto politico, identificato nel Movimento il Mondo al Contrario. In sintesi, seguiamo sempre le sue orme. La seconda ragione, non per importanza, è che costituendo un movimento politico basato sul “Vannacci pensiero” confidiamo di intercettare tutti quei cittadini che vedono in Lui un punto di riferimento, a prescindere dalle loro idee politiche e dal voto che possano aver espresso alle ultime elezioni europee”. Poi precisa, per chiudere alle polemiche: “Ovviamente, il 23 novembre a Marina di Grosseto non nascerà il partito di Vannacci perché il generale una “casa politica” l’ha già ed è la Lega”.

leggi anche

Vannacci, l'anello con il fascio littorio e la X Mas per i suoi fedeli

L'incontro a Perugia con Marco Rizzo

C’è chi continua a non essere del tutto convinto di questa versione. La Repubblica mette in luce come Vannacci stia utilizzando il logo de Il Mondo al Contrario per pubblicizzare le sue apparizioni in pubblico. Così è nel caso di quella di domani, sabato 9 novembre, quando sarà a Perugia alla presentazione del libro Morire per la Nato? scritto proprio da Fabio Filomeni. Insieme a loro, sottolinea il quotidiano, ci sarà anche Marco Rizzo, di Democrazia sovrana e popolare, che però è candidato alla presidenza della Regione Umbria, in contrapposizione a Donatella Tesei, che corre per la Lega.

vedi anche

Vannacci, Gip militare nega richiesta archiviazione per diffamazione

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKY TG24