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Giorgetti: “Credo che rinvieremo la sugar tax al 2025”

Politica
©Ansa

Era stata introdotta con la Legge di Bilancio 2020 dal Governo Conte II, ma fino ad oggi è stata oggetto di continui rinvii e non è mai entrata in vigore. Il ministro ha confermato anche il rinvio al 2026 della plastic tax

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"Stiamo facendo in queste ore uno sforzo per cercare, molto faticosamente, una copertura finanziaria per rinviare l'entrata in vigore" della sugar tax, la tassa sulle bevande zuccherate, "al primo di gennaio del 2025. Credo che alla fine ci arriveremo però credo anche che non sia questo il tema centrale di politica economica di questo Paese". Questa la conferma arrivata da parte del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, dopo il recente dibattito politico sul tema. 

La conferma del rinvio, ma a luglio 2025

Dopo le parole di Giorgetti è poi arrivato l'accordo nel posticipare l'avvio della sugar tax  ma al primo luglio 2025. Lo ha riferito il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, spiegando che "su questo è stato raggiunto un accordo". "E' una nostra vittoria", ha commentato ancora il capogruppo di FI al Senato Maurizio Gasparri.

Lo sforzo nell'ultima legge di Bilancio

"Il tema centrale" di politica economica, aveva riferito ancora Giorgetti, "è essere consapevoli che è la crescita economica sana, fatta da investimenti sani, da imprenditori che ci credono e investono anche del loro e non semplicemente coi sussidi dello Stato, questo è quello che produce crescita economica e benessere per tutti, posti di lavoro e stipendi possibilmente decenti", aveva detto il ministro.  "Anche io non sono contento che la Sugar Tax entri in vigore. Ricordo che l'ultima legge di bilancio aveva fatto uno sforzo rinviandone l'entrata in vigore al primo di luglio, noi abbiamo fatto con l'emendamento un ulteriore sforzo dimezzandone l'importo e ora stiamo facendo in queste ore uno sforzo ulteriore per rinviarla", aveva ribadito. 

Sugar e plastic tax

Come filtrato anche da fonti di Palazzo Chigi, la “sugar tax” era stata introdotta con la Legge di Bilancio 2020 dal Governo Conte II, ma fino ad oggi è stata oggetto di continui rinvii e non è mai entrata in vigore. Con la manovra 2024 l’ultima proroga era stata fissata a luglio 2024. Poi, con l’emendamento del Governo al Dl Superbonus, sono subentrate delle modifiche che hanno permesso di rinviarne l’entrata in vigore al pari della “plastic tax”, in questo caso al mese di luglio 2026. Proprio per quanto concerne la "plastic tax" il rinvio è stato effettivamente confermato. "Sì, nel maxi-emendamento presentato c'è il rinvio al 2026 della plastic tax che non entra in vigore ma di questo nessuno mi ha ringraziato, mi auto-ringrazio da solo". Queste, nello specifico, le parole di Giorgetti.

Cos’è la sugar tax

La cosiddetta “sugar tax” è un'imposta sulle bevande zuccherate, pensata per contrastare l'obesità e altre problematiche legate al consumo eccessivo di zuccheri. La misura è nata contro il consumo di bevande edulcorate e si applicherà ad una vasta gamma di prodotti, dalle bibite gassate ai succhi di frutta addizionati di zucchero o dolcificanti. Obiettivo quello di frenare il consumo di bevande ad alto contenuto di zuccheri, portando i consumatori verso scelte più salutari. Secondo i produttori e secondo alcune associazioni, però, la "sugar tax" potrebbe contribuire ad un calo delle vendite, a tagli agli investimenti e a rischi occupazionali da non trascurare.

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