Il premier olandese Wilders sarà ospite di Salvini all'evento della Lega a Firenze
PoliticaAll'evento organizzato domenica nel capoluogo toscano dal gruppo Identità e democrazia al Parlamento Europeo con i partiti europei alleati della Lega, ci sarà Geert Wilders, il leader dell'estrema destra del Pvv olandese e premier in pectore
Geert Wilders sarà presente all'evento organizzato domenica a Firenze dal gruppo Identità e democrazia al Parlamento Europeo con i partiti alleati alla Lega. Lo ha annunciato oggi il leader della Lega Matteo Salvini. Oltre alla francese Marine Le Pen, che parteciperà in videocollegamento, nel capoluogo toscano sarà presente anche il leader dell'estrema destra del Pvv olandese ha appena vinto le elezioni e al momento è premier in pectore.
Partecipanti
Sono 14 le delegazioni confermate all'evento previsto per domenica 3 dicembre alla Fortezza da Basso di Firenze come specificato dal vicepremier Matteo Salvini presentando l'iniziativa alla stampa estera. Questo: "Ci fa pensare che il gruppo Identità e Democrazia dopo le europee sarà sicuramente più forte. Il tema centrale sarà la libertà", spiega Salvini che conferma la presenza dell'olandese Wilders, per cui sarà la prima uscita internazionale e annuncia che Marine Le Pen sarà in videocollegamento. Nel corso della manifestazione sono previsti anche alcuni videomessaggi da parte dei rappresentanti di Portogallo, Bulgaria, Polonia, Romania, Danimarca, Estonia, Repubblica Ceca, Belgio, Austria, Germania e Francia.
Salvini: "Parole di Wilders sull'Italia? C'è chi ha detto peggio"
"Wilders ha detto neanche un euro all'Italia? Altri hanno fatto dichiarazioni anche peggiori". Così Matteo Salvini in conferenza stampa. "Lui - ha aggiunto - ha difeso l'interesse nazionale olandese, come fa Orban e come io difendo l'interesse italiano. Domenica noi metteremo al tavolo l'interesse comune europeo". E ha aggiunto: "Il governo sta ottenendo ottimi risultati e arriverà a fine mandato nel 2026. È chiaro che oggi le tre forze di governo sono in tre gruppi diversi in Europa, dunque è impensabile un'iniziativa comune con chi sta con i socialisti, ma l'obiettivo ultimo è riunire tutti, e la stessa inclusività mi aspetto dagli altri. È poco costruttivo dire non si governa mai con Le Pen o Wilders".