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Rdc, Fratelli d'Italia: "Commissione d'inchiesta su mancati controlli di Tridico"

Politica
IPA/Ansa

Il presidente dei deputati del partito di Giorgia Meloni, Tommaso Foti, definisce il Reddito come "una misura assistenzialista, nata con uno scopo demagogico, scritta male, attuata peggio, il che ha comportato enormi danni all'erario". Per questo propone di istituire una commissione d'inchiesta, "limitando la responsabilità a Tridico per non avere consapevolmente attivato i controlli, al fine di non far perdere consenso elettorale e personale ai suoi mandanti". Conte: "Bullismo istituzionale"

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Fratelli d’Italia si scaglia ancora una volta contro il Reddito di cittadinanza, definendolo “una misura assistenzialista, nata con uno scopo demagogico, scritta male, attuata peggio, il che ha comportato enormi danni all'erario". A parlare è il presidente dei deputati di FdI, Tommaso Foti, che lancia l’idea di istituire “una commissione parlamentare di inchiesta” e accusa l'ex presidente Inps Pasquale di “non avere consapevolmente attivato i controlli, al fine di non far perdere consenso elettorale e personale ai suoi mandanti". Per questo, FdI chiede “al nuovo commissario dell'Inps di moltiplicare il suo attivismo nelle verifiche per scoprire chi non aveva alcun diritto a percepire il Reddito di cittadinanza". E aggiunge: "C'è infatti il serio rischio come dimostrano le continue frodi scoperte quotidianamente dalle forze dell'ordine, che siano state sottratte indebite e ingenti risorse economiche alle casse dello Stato”. E arriva la reazione del leader dei Cinque Stelle Giuseppe Conte, primo promotore e sostenitore del Reddito: "Non riusciranno a intimidirci con il loro tentativo di bullismo istituzionale".

Conte e le polemiche per lo stop al Reddito a 169mila famiglie: "Evitiamo disastro sociale"

La nuova polemica scoppia solo un giorno dopo che 169mila famiglie italiane hanno ricevuto un sms con cui l’Inps li informava che da agosto non avrebbero più ricevuto il sussidio poiché non hanno nel nucleo minori, disabili o over 65. E proprio sulla scelta di comunicare l’interruzione dell’erogazione del Reddito con un sms si è già espresso più volte – tra gli altri – anche Conte. "Invito il governo a riunirsi immediatamente per differire i termini. Mi sembra evidente che si stanno dimostrando dei dilettanti, l'avevamo detto. Evitiamo questo disastro sociale annunciato", ha detto Conte. Oggi è poi tornato all'attacco: "Meloni è passata da promettere 1000 euro con un click a tutti a lasciare senza un euro 169.000 famiglie con un sms dell'Inps. Invece di provare imbarazzo - scrive su Facebook -da Fdi attaccano Pasquale Tridico, l'ex presidente dell'Inps che ha fatto un lavoro immane in pandemia mentre Meloni e soci distribuivano facili slogan per infiammare il Paese".

Foti: "Attacchi di Conte? Ridicoli e strumentali"

Risponde al leader Cinque Stelle direttamente Tommaso Foti: "Ridicoli e strumentali gli attacchi di Conte e dei suoi figliocci alle modalità di comunicazione della sospensione dell'erogazione del Reddito di cittadinanza ai cittadini occupabili che lo hanno fino ad oggi percepito”. 

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Inps Napoli: "Non abbandoniamo nessuno"

La comunicazione dell’Inps ha fatto scoppiare diverse proteste in tutta Italia, soprattutto a Napoli. “Nessuno sarà lasciato solo” ha così precisato l'Inps, che insieme al Direttore dell'area metropolitana del capoluogo campano, Roberto Bafundi, prova a rassicurare i cittadini. "Non abbandoniamo nessuno - spiega Bafundi all'ANSA - circa la metà di queste persone sono in una situazione di disagio e potranno rivolgersi ai servizi sociali e se inseriti in un progetto multidimensionale di recupero potranno avere ancora il sussidio. Gli altri dovranno andare ai centri per l'impiego e firmare il Patto di servizio personalizzato per essere avviati al lavoro".

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