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Verso il governo, Sky TG24 nelle stanze delle consultazioni al Quirinale

Politica

Pierfrancesco Ferrara

©Getty

Tutto pronto al Quirinale per il via alle Consultazioni per la formazione del nuovo Governo. Sky TG24 è entrata all'interno del Palazzo: un viaggio tra le stanze più o meno conosciute del Colle per ripercorrere il tragitto delle delegazioni dei partiti che si recheranno dal Capo dello Stato

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Un viaggio nel Palazzo del Quirinale, all'interno delle stanze delle Consultazioni, tra i corridoi e le sale dove le delegazioni dei partiti incontreranno il Capo dello Stato per la formazione del nuovo Governo. Si parte da Piazza del Quirinale, una delle più belle di Roma. Una vera e propria terrazza sulla Capitale. Qui, una volta, decenni e decenni fa, risiedevano i Papi, fino al 1870. Il Palazzo è un simbolo della Repubblica, con un patrimonio culturale, artistico e storico inestimabile, tra gli edifici presidenziali più grandi al mondo.

Il percorso delle delegazioni

Le delegazioni ufficiali arrivano in auto, il più delle volte, o a piedi ed entrano a Palazzo dall’ingresso principale. Il primo impatto visivo è l’immagine affascinante e mastodontica del Cortile d’onore. Percorrendo il lungo porticato sul lato nord, a sinistra del Cortile, capigruppo e leader di partito arrivano a ridosso della parte più antica del complesso architettonico, la Palazzina Gregoriana, costruita da Ottaviano Mascarino per Papa Gregorio XIII, immediatamente sottostante il Torrino, visibile da gran parte della città.

La Sala degli Arazzi di Lille

Una volta entrati, grazie a un ascensore dedicato, saliranno al primo piano per giungere nella parte nobile del Palazzo. Le delegazioni, a questo punto, prima di arrivare davanti al Presidente della Repubblica, attraverseranno la fastosa Sala degli Arazzi di Lille. Sala che fa da anticamera prima dell'ingresso nell'ufficio del Capo dello Stato e che prende il nome dalla presenza, sulle pareti, di cinque arazzi tessuti nella città francese di Lille all'inizio del ‘700. L’intera superficie di questo settore del Palazzo, fino all’800 era adibito ad appartamento estivo dei papi. Nella Sala, non di rado, possono tenersi le consultazioni, quando la consistenza numerica dei gruppi parlamentari lo richieda.

Lo studio del Presidente

A questo punto le delegazioni sono pronte a entrare nello Studio alla Vetrata, l’ufficio del Presidente, la stanza in cui il Capo dello Stato incontra i partiti. Qui vengono ricevuti i Capi di Stato in visita al Colle. Ed è anche la stanza dalla quale il Presidente augura buon anno agli italiani, nel tradizionale discorso del 31 dicembre. Re Umberto I, alla fine dell'800, la utilizzava come studio. La scrivania del Presidente risale alla metà del ‘700 e proviene dalla Reggia di Parma.

La Sala del Bronzino

Terminate le consultazioni capigruppo e leader delle forze politiche si recano nella Sala del Bronzino. Qui nell’ampia sala, dove solitamente vengono ricevute le delegazioni ufficiali nelle visite di Stato, gli esponenti di partito si fermano per concordare documenti, testi e quelle che saranno le dichiarazioni da rendere alla stampa che nel frattempo attende nella sala adiacente.

La Vetrata

Ed eccoci arrivati alla cosiddetta Vetrata, che tutti conoscono grazie alle immagini televisive. In questa grande stanza i rappresentanti delle forze politiche rilasciano le dichiarazioni ai giornalisti accreditati delle radio, delle agenzie, della carta stampata e delle tv. In un primo momento la loggia era aperta, in quanto residenza papale estiva. Chiusa da grandi archi e finestre intorno poi al ‘700. Finestre che danno così il nome alla Loggia, nota, appunto, come la “Vetrata”. Infine, accanto alla Vetrata, la scala che porta a piano terra, sul lato sud verso il cortile d’onore, e che rappresenta un vero e proprio gioiello artistico e architettonico. La Scala del Mascarino, dal nome dell'architetto Ottaviano Nonni, detto appunto il Mascarino, che progettò alla fine del '500 il primo nucleo del palazzo del Quirinale.