In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Elezioni, Salvini elogia Orban: "Leggi sulla famiglia più avanzate in Ungheria"

Politica

"In Ungheria ci sono tantissimi aiuti, incentivi economici veri" ha detto il segretario leghista, scatenando diverse polemiche. "Col modello Orban torneremmo indietro di decenni sui diritti delle donne", risponde il Pd

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

A un mese dalla elezioni politiche, il tema della famiglia è diventato centrale nella campagna elettorale. Polemiche si sono scatenate dopo alcune affermazioni del segretario della Lega, Matteo Salvini che propone di prendere a modello, per la tutela della famiglia, le misure del premier ungherese Viktor Orban. "Non c'è alcun dubbio - osserva Matteo Salvini a Radio 24 - che la legge più avanzata per la famiglia, quella che sta dando i migliori risultati al livello europeo, è quella dell'Ungheria. Ma non lo dico perchè c'è Orban, se fosse in Francia direi in Francia". Ci sono "tantissimi aiuti, incentivi economici veri: la donna dopo il terzo figlio è un soggetto fiscale molto ridotto, dal quarto figlio non lo è più, insomma la flat tax applicata alle famiglie. E  poi ci sono congedi parentali estesi addirittura anche ai nonni".

Le polemiche 

La proposta non piace al Pd. Con il "modello Orban", attacca la capogruppo alla Camera Debora Serracchiani "ci dobbiamo aspettare anche queste proposte che, al contrario di ciò che serve veramente alle donne e a tutte le famiglie, sembra solo riportare a decenni addietro e a negare molti diritti che per Salvini evidentemente non sono scontati. La solita destra che, questa volta con Salvini, vuole portare indietro le lancette della storia". Anche il segretario del Pd, Enrico Letta, ha sottolineato come la proposta del modello di famiglia dell'Ungheria di Orban sia lontana da quello al quale guarda il Partito Democratico e al quale guarda l'Europa. (VERSO IL VOTO: LIVEBLOG - SPECIALE ELEZIONI)

approfondimento

Meeting Rimini, dibattito dei leader politici su gas, scuola e lavoro