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Antonio Tajani a "L'Ospite" su Sky TG24: "Draghi resti premier fino al 2023"

Politica

Il coordinatore nazionale di Forza Italia è il protagonista dell'appuntamento politico con Massimo Leoni. Tra i temi al centro del botta e risposta, le opzioni per i candidati al Colle, la Lega di Salvini e la sua posizione in Europa, il green pass e un eventuale lockdown

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"Credo che Draghi dovrebbe rimanere a Palazzo Chigi fino a fine legislatura". A dirlo è il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, intervistato a L'Ospite, appuntamento politico del sabato pomeriggio di Sky TG24. Alla domanda se abbia più chance Mario Draghi o Silvio Berlusconi di salire al Colle, Tajani ha risposto: "Non lo so, è presto per dire chi sarà il nuovo presidente della Repubblica, ma credo che serva un presidente forte, credibile".

“Vorrei Berlusconi al Quirinale, ha le carte in regola"

"Vorrei Silvio Berlusconi al Quirinale perché lo considero un grade capitano d'industria, un uomo di sport e un politico. Anche sul palcoscenico internazionale ha dimostrato di avere capacità e seguito, come ha dimostrato l'incontro tra Bush e Putin. Ha tutte le carte in regola", ha detto Tajani. E all'osservazione che ciò diverge dalla proposta di Giancarlo Giorgetti, che immagina Mario Draghi al Colle, Tajani ha aggiunto: "Giorgetti ha le sue idee", chiarendo che "Berlusconi non ha mai detto di volersi candidare, è il mio sogno nel cassetto, Berlusconi vedrà".

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“Salvini non parla più di uscire da euro, è un passo avanti”

"La coalizione di centrodestra non si basa sull'adesione a questa o a quella famiglia politica a livello europeo", ha detto poi Tajani commentando il no della Lega a un ingresso nel Ppe. "Credo che la Lega debba fare le scelte opportune, ma Salvini non parla più di uscire dall'euro e dall'Europa ed è già un passo in avanti. Se dovesse decidere di avvicinarsi al Ppe, dovrebbero fare un percorso e noi siamo disponibili a dare una mano, ma la coalizione di centrodestra non si basa sull'adesione a questa o quella famiglia europea". "C'è un progressivo avvicinamento alle posizioni europeiste da parte di Salvini e Meloni - ha aggiunto - perciò non possiamo dire che sono due pericolosi antieuropeisti". Forza Italia è “saldamente ancorata al Ppe. Andiamo avanti sulla nostra strada - ha insistito - siamo il centro del centrodestra e vogliamo dare un contributo per portare la coalizione al governo del Paese. E la nostra affidabilità può essere una garanzia anche sul palcoscenico internazionale".

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“Non possiamo permetterci un altro lockdown”

Tajani ha poi parlato dell’andamento della pandemia, ribadendo il suo sì ai vaccini e allo strumento del green pass: "Non possiamo permetterci un altro lockdown. Per questo, per la salvezza degli italiani e la vita delle imprese, è importante spiegare ai dubbiosi che bisogna vaccinarsi. Il nemico è il Covid, non il vaccino o il green pass".

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