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Elezioni comunali, Salvini: “Risultati negativi colpa di nostri errori. Non cerco alibi”

Politica
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Il segretario della Lega commenta l’esito della tornata elettorale: “Se la metà dei cittadini sceglie di non votare non è certo colpa loro, è solo colpa nostra. Dei nostri errori, litigi e ritardi: che ci serva di lezione”. Poi spiega di essersi complimentato con Sala: “È anche mio sindaco”. Sulla tenuta del governo dice: “Leali sì, tassatori no. Voto anticipato? Mi occupo di evitare aumenti”

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Il giorno dopo la tornata elettorale del 3 e 4 ottobre (LO SPECIALE - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI), il segretario della Lega Matteo Salvini ha commentato i risultati delle urne: "Una riflessione, senza inventarsi scuse: se la metà dei cittadini sceglie di non votare non è certo colpa loro, è solo colpa nostra. Dei nostri errori, litigi e ritardi: che mi serva e ci serva di lezione". In un post su Facebook, il leader leghista ha poi dato la sua lettura dell’esito elettorale: “Stravinciamo in Regione Calabria, con il doppio dei voti del candidato di sinistra (54 a 27). Andiamo al ballottaggio a Roma e Torino, dove cinque anni fa al ballottaggio andarono PD e 5Stelle. Abbiamo perso (al primo turno e di tanto) Bologna, Milano e Napoli: responsabilità solo nostra. Abbiamo vinto al primo turno in città come Grosseto, Novara e Pordenone". 

Salvini: risultati negativi colpa nostri errori

"Arriviamo al ballottaggio - dice Salvini - in tante altre città fra cui Caserta, Latina e Varese, dove fino a ieri governava la sinistra. La Lega ha oggi circa 50 Sindaci in più rispetto a ieri in tutta Italia, dalla Puglia alla Lombardia, dall'Emilia alla Basilicata, dal Veneto alla Liguria. Ma quando milioni di persone non vanno votare abbiamo perso e ho perso, c'è da lavorare di più e meglio”. Il segretario del Carroccio si è poi soffermato su Milano: “Abbiamo perso, non darò mai la colpa ai candidati, siamo arrivati in ritardo questo ci serve da lezione. Lo dico da milanese, perché avere 5 anni di immobilismo di sinistra mi pesa". Parlando a Telelombardia, ha aggiunto di aver mandato stamattina un messaggio "di complimenti" a Beppe Sala "perché è anche il mio sindaco". Salvini ha detto di aver chiamato anche il candidato sindaco del centrodestra sconfitto Luca Bernardo per ringraziarlo, un candidato che "non ha avito modo di farsi conoscere, tanti lo stimano come medico e pediatra". "Si è dannato l'anima" ha aggiunto. 

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Salvini: “Morisi? Non cerco alibi”

"Non ho detto niente prima del voto perché non voglio cercare alibi”, ha detto il leader della Lega rispondendo alla domanda se il caso Morisi possa aver influito sul voto alle comunali. "Non cerco alibi, mi godo i 56 sindaci in più che elettori hanno dato Lega ma cerco di fare tesoro delle sconfitte pesanti”.

Salvini sul voto anticipato

Parlando della presenza della Lega nel governo, Salvini ha detto: “Leali sì, tassatori no. Stare al governo non significa avvallare tutte le scelte del governo”, ha aggiunto dicendo no a nuove tasse. Sull’ipotesi di un voto anticipato, ventilata da Giorgia Meloni, ha risposto: “Io oggi mi occupo di evitare aumenti di tasse. Tutti parlano dell'elezione del Presidente della Repubblica che sarà a febbraio, siamo ai primi di ottobre. Cosa succederà a febbraio con Draghi, Prodi, Mattarella o Berlusconi lo vedremo". Per Salvini occorrono "buonsenso ed equilibrio". Infine un cenno sul Green pass. Salvini ha replicato alle critiche di una ascoltatrice per il sì del Carroccio al Green pass rivendicando che il partito lavora per avere "tamponi gratuiti”. "Per il Covid dobbiamo dire di sì anche a cose che vengono proposte da altri. Quando si voterà proporremo le idee della Lega - ha aggiunto - ma ora con 5stelle e Pd devi avere alcune mediazioni".

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