Il leader della Lega commenta l’election day: “Non chiedevo le elezioni anticipate ieri e non le chiedo oggi. Ma la prima forza politica in Parlamento non esiste più in alcune Regioni”
"Se ci sono due forze politiche che gli elettori hanno completamente depennato sono Renzi e i 5 Stelle". Così Matteo Salvini nel commentare l’election day (LIVEBLOG - SPECIALE). Con una "presenza di 300 Parlamentari in più" e con la prima forza politica presente in Parlamento “che è stata cancellata democraticamente" è "legittima la riflessione con cui alcuni costituzionalisti in queste ore stanno facendo su quanto questo Parlamento rappresenti il voto degli italiani".
La prima forza in Parlamento non esiste più in alcune regioni
"Se in una Regione come il Veneto i 5 Stelle sono al 3% e se casa di Di Maio faticano ad arrivare al 10%, l'unica regione in cui si è provata l'alleanza di governo, in Liguria, M5S e Pd hanno preso una batosta memorabile... Lascio a loro le riflessioni. Io mi ero impegnato a non usare il voto delle regionali e delle amministrative per logiche politiche nazionali. Prendo atto del fatto che il popolo ritiene che ci siano 300 parlamentari di troppo in Parlamento e che la prima forza politica presente numericamente in Parlamento non esiste più in alcune regioni italiane ma lascio a loro la riflessione", ha aggiunto Salvini.
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Non chiedo elezioni anticipate
Le elezioni anticipate "non le chiedevo ieri e non le chiedo oggi. Prima ci sono meglio è, ma non per le elezioni regionali e il referendum", ha aggiunto Salvini. E sulla legge elettorale ha aggiunto: "Spero che l'Italia non torni al proporzionale che è la morte politica e sociale del Paese".