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Tav, Zingaretti: "Criminale interrompere i bandi”. Di Maio: “Voti il salario minimo”

Politica

Il neo segretario del Pd ha parlato al termine di un incontro con il presidente del Piemonte Chiamparino: “La Tav è un simbolo. L’Italia deve ripartire”. E a Di Maio sul salario minimo risponde: "No alle furbizie". Domani vertice di governo sulla Torino-Lione

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"I bandi non si interrompano: sarebbe criminale pensare di perdere centinaia di milioni di investimenti e migliaia di posti di lavoro". È questa la posizione sul cantiere del Tav Torino-Lione del neo segretario del Pd, Nicola Zingaretti (CHI È). Il governatore del Lazio, al termine di un incontro a Torino con il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, ha accusato il governo giallo-verde di "giocare con i programmi come con le figurine". E "la Lega di Salvini, radicalmente diversa rispetto alla Lega che c'era prima” di essere “contro gli interessi del Nord e contro gli interessi produttivi". Sul tema della Tav, si terrà domani mattina l'atteso vertice di governo a cui prenderanno parte il premier Giuseppe Conte, i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini e il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Intanto, Di Maio lancia una “sfida” a Zingaretti: "Ora converga su estensione del salario minimo”. Ma lui a stretto giro risponde: "I processi politici non si fanno con le furbizie".

Zingaretti: “L’Italia deve ripartire”

Sulla Tav Zingaretti, eletto alla guida del Pd durante le primarie di ieri (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI), ha poi ricordato: "È un simbolo, ma non c'è un singolo argomento su cui la maggioranza sia unita da una visione di futuro del Paese", a proposito delle mosse dell’esecutivo. “L'Italia deve ripartire: abbiamo alle nostre spalle nove mesi di propaganda, di confronti, di selfie, ma questo Paese è di nuovo in ginocchio. La produzione industriale è crollata, il fatturato delle aziende è fermo come lo sono i cantieri del Paese", ha detto ancora Zingaretti. In un colloquio con il Messaggero, il neo segretario ha inoltre annunciato che “andrà a visitare i cantieri della Tav il prima possibile”.  

L’invito di Di Maio a votare per il salario minimo

A un giorno dalla sua elezione a segretario del Pd, Zingaretti ha anche ricevuto un "in bocca al lupo" da Di Maio che però ha subito aggiunto un invito alla nuova guida dei dem: “Il M5S fra pochi giorni porta in Parlamento una misura che introduce ed estende il salario minimo a tutte le categorie di lavoratori. Una battaglia di tutti e sul tema mi auguro di vedere un'ampia convergenza parlamentare, a partire proprio da Zingaretti". Secca la replica del diretto interessato che ha ricordato al leader pentastellato di evitare le furbizie. Sul tema, in precedenza, era arrivata anche la risposta del presidente dei senatori Pd, Andrea Marcucci: “Il ministro Di Maio è sempre sbadato. È il M5S che se vuole, potrà votare il disegno di legge sul salario minimo che nel maggio scorso ha presentato il nostro collega Mauro Laus. Vista la disattenzione del vicepremier, ne consegnerò subito una copia al capogruppo M5S Patuanelli, affinché possano decidere di approvare il nostro testo”.