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Covid in Sicilia, tutti gli aggiornamenti di oggi in diretta

Sicilia
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Il tasso di positività è al 18,5%. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 170, quelle negli altri reparti sono 1.556

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Sono 8.133 i nuovi casi di Covid registrati in Sicilia su un totale di 46.517 tamponi processati, il tasso di positività è al 18,5%. Gli attuali positivi sono 190.802 con un aumento di 6.664 casi. I guariti sono 1.426 mentre le vittime sono 43 e portano il totale dei decessi a 8.053. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 170, quelle negli altri reparti sono 1.556 (+3). (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

18:08 - In Sicilia 8.133 i nuovi positivi

Sono 8.133 i nuovi casi di Covid19 registrati in Sicilia su un totale di 46.517 tamponi processati. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 8.606. Il tasso di positività scende al 18,5% (ieri era al 20%). L'isola è al nono posto per contagi. Gli attuali positivi sono 190.802 con un aumento di 6.664 casi. I guariti sono 1.426 mentre le vittime sono 43 e portano il totale dei decessi a 8.053. I ricoverati in ospèedae sono 1.556, 3 casi in meno rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 170, lo stesso numero del giorno precedente. Sul fronte del contagio nelle singole province, Palermo conta 2.243 casi, Catania 1.623, Messina 586, Siracusa 935, Trapani 445, Ragusa 896, Caltanissetta 590, Agrigento 632, Enna 183.

15:37 - Green pass, agente di commercio rimasto bloccato: “Su traghetti deciso tardi”

"La decisione presa dai presidenti delle Regioni Sicilia e Calabria non può farmi che piacere, anche se avrebbero potuto pensarci prima". Lo dice all'ANSA Fabio Messina, l'agente di commercio palermitano rimasto bloccato la settimana scorsa per quattro giorni a Villa San Giovanni per il divieto impostogli di traghettare in quanto privo di Green pass perché non vaccinato, facendo riferimento alle ordinanze emesse dai presidenti della Regioni Sicilia e Calabria, Nello Musumeci e Roberto Occhiuto, che hanno autorizzato il traghettamento nello Stretto di Messina anche ai non vaccinati purché in possesso di un tampone negativo. Messina venerdì scorso si era potuto imbarcare per la Sicilia grazie all'accoglimento da parte del Tribunale civile di Reggio Calabria del ricorso presentato dai suoi avvocati contro il divieto di traghettare. "Era facile vincere una battaglia come questa", aggiunge Fabio Messina, che esprime provocatoriamente una critica ai presidenti delle Regioni Sicilia e Calabria. "Chi ha emesso le ordinanze, così come tutti i presidenti di Regione - dice Messina - per risolvere prima il problema avrebbe potuto seguire il mio stesso iter. Si sarebbero potuti attivare, cioé, seguendo lo stesso iter che ho seguito io. Potevano recarsi alla biglietteria delle società di traghettamento non esibendo il greeen pass. Nel momento in cui sarebbero stati respinti, potevano lasciare che a decidere fosse poi l'autorità giudiziaria, come é avvenuto per me. Ora, comunque, tocca a tutte le altre Regioni che hanno un'ìsola nel loro territorio lasciare liberi gli isolani di potersi muovere, emanando un'ordinanza simile a quella dei presidenti di Sicilia e Calabria. Sono contento, comunque, che il mio caso sia stato di aiuto per tante altre persone che si sono trovate nella mia stessa condizione". "Ho intenzione adesso - afferma ancora Messina - di costituire un Comitato per la libera circolazione degli isolani e ho già pronto il nome, c.li.c. isolani, Comitato libera circolazione isolani. Rivolgo un appello ai presidenti di tutte le Regioni che sono interessati alla stessa problematica ad aderire al costituendo comitato. Devo ringraziare, comunque, i due vettori Bluferries e Caronte per la solidarietà che mi hanno dimostrato".

15:13 - A Caltanissetta 110 pazienti trattati con monoclonali

Sono 110 i pazienti affetti da Covid-19 trattati con i farmaci monoclonali nel reparto di malattie Infettive dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta, con un tasso di guarigione del 90%. Il restante 10% dei pazienti ha avuto necessità di ricovero ma nessuno è deceduto. Non tutti possono accedere al trattamento, visto che i criteri sono rigidamente stabiliti da Aifa. "Insieme a me - spiega il direttore dell'unità operativa complessa di malattie infettive del Sant'Elia, Giovanni Mazzola - sono autorizzati sulla piattaforma Aifa a somministrare i farmaci monoclonali i medici Giuseppe Sportato e Maurizia Lomonaco. Questi farmaci hanno un'azione antivirale per cui vanno somministrati precocemente e cioè nella prima fase della malattia, non oltre i 10 giorni dall'esordio dei sintomi. I pazienti devono essere selezionati utilizzando dei criteri, stabiliti da Aifa, che raccomandano la terapia in malati con alto rischio di progressione verso la ospedalizzazione, la terapia intensiva e la morte e cioè pazienti con più di 65 anni o con comorbidità importanti. Questi farmaci - continua il primario - possono essere dati senza particolari limiti di utilizzo, in quanto non vi sono interazioni con altri farmaci, e sono compatibili con tutte le eventuali patologie coesistenti, come per esempio insufficienza renale, compresi i dializzati, malattie del fegato e dell'apparato cardiovascolare". Il primario spiega che "la selezione del paziente domiciliare viene effettuata dal medico di famiglia o dai medici dell'Usca o da qualsiasi medico che segnala su un'apposita scheda la necessità di effettuare i monoclonali alla struttura autorizzata, cioè l'unità operativa complessa di malattie infettive del Sant'Elia; qualora i criteri corrispondano i medici delle malattie infettive autorizzati faranno la prescrizione della terapia sulla piattaforma Aifa". Il farmaco è reperito dal farmacista del Sant'Elia tramite la farmacia hub del Cervello di Palermo e quando scatta l'iter entro la giornata, o al massimo l'indomani, il paziente viene condotto con ambulanza del 118 in reparto dove viene effettuata la somministrazione dei farmaci e, dopo un' osservazione di due ore, viene dimesso. "Nell'arco della breve permanenza in ospedale vengono effettuati esami ematochimici ed Ecg di controllo. L'efficacia del farmaco - conclude Mazzola - è molto rapida e talvolta si osserva un miglioramento clinico sorprendente. Purtroppo l'aspetto negativo è che attualmente sono finite le scorte dell'anticorpo monoclonale più efficace contro la variante Omicron: il sotromivab". Ma c'è anche una novità positiva: "La Simit nelle prossime settimane - aggiunge Giovanni Mazzola - emanerà linee guida per i trattamenti antivirali tra cui il nuovo antivirale molnupinavir e il promettente antivirale della Pfizer Paxlovid che ha riportato negli studi clinici un'efficacia nel prevenire l'ospedalizzazione del 90% circa".

13:32 - Vaccini: commissario Costa visita hub di Monreale 

Il commissario per l'emergenza Covid di Palermo Renato Costa ha visitato oggi l'hub vaccinale nella chiesa di San Gaetano, a Monreale. "Venire in un un luogo cosi bello e suggestivo come la chiesa di San Gaetano a Monreale è stato davvero emozionante", ha detto Costa al suo arrivo nella città normanna, dove ad attenderlo c'erano il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono e i suoi collaboratori. "E' stato fatto un lavoro straordinario - ha continuato Costa - indice di un forte legame tra la comunità e l'amministrazione comunale. Al mio arrivo in questo splendido hub ho avuto la sensazione di trovare una famiglia allargata. Monreale è uno di quegli esempi dove funziona al massimo il rapporto tra l'amministrazione e i cittadini". Il sindaco Alberto Arcidiacono ha ringraziato il commissario Costa e tutti colori che hanno lavorato in queste giornate che consentiranno di innalzare la copertura vaccinale. "Abbiamo fatto di tutto - ha detto - per rassicurare i cittadini cercando di agevolare tutti e assicurare il massimo della copertura vaccinale per tornare presto alla normalità". Prevista in questi giorni la somministrazione di circa 2.000 vaccini.

7:03 - In Sicilia 8.606 i nuovi positivi e 1.559 ricoveri

Sono 8.606 i nuovi casi di Covid-19 registrati a fronte di 42.698 tamponi processati in Sicilia. Il tasso di positività sale al 20%. Gli attuali positivi sono 184.138 con un aumento di 7.384 casi. I guariti sono 1.150 mentre le vittime sono 72 e portano il totale dei decessi a 8.010. Sul fronte ospedaliero sono 1.559 ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 170. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 1.688 casi, Catania 1.990, Messina 583, Siracusa 996, Trapani 603, Ragusa 852, Caltanissetta 735, Agrigento 961, Enna 198.