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Cinque sbarchi con 210 migranti a Lampedusa, oltre 1000 in hotspot

Sicilia

La nave-quarantena Aurelia è arrivata davanti a Lampedusa, ma non riesce ad attraccare a causa del vento e delle scarse possibilità di manovra

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Durante la notte si sono verificati cinque sbarchi di migranti a Lampedusa, per un totale di oltre 210 tunisini. Un'altra imbarcazione con poco meno di 30 profughi è stata avvistata e agganciata, nelle acque antistanti all'isola, dalla motovedetta della guardia di finanza. All'hotspot, dopo questi approdi, sono presenti 1.090 persone, a fronte di una capienza massima di 192. La prefettura di Agrigento, d'intesa con il dipartimento delle Libertà civili e Immigrazioni del ministero dell'Interno, sta cercando di tamponare l'emergenza. Dalla mezzanotte sono arrivati finora sei natanti con circa 240 extracomunitari.

Nave-quarantena non riesce ad attraccare

La nave-quarantena Aurelia è arrivata davanti a Lampedusa, ma non riesce ad attraccare a causa del vento e delle scarse possibilità di manovra. È stata valutata la possibilità di procedere al trasbordo dei 250 migranti, ospiti dell'hotspot, con le motovedette di Capitaneria e Guardia di finanza, ipotesi poi scartata perché considerata pericolosa.

I trasferimenti saltati

Il trasferimento sulla nave Aurelia dei 250 migranti non era l'unico previsto per oggi. La prefettura contava di riuscire a spostare, verso Porto Empedocle, un altro nutrito gruppo di extracomunitari. Ma stamani la corsa del traghetto di linea Sansovino è saltata: ieri il mezzo ha perso il portellone di poppa mentre stava approdando a Linosa. Si aspetta che il Sansovino venga sostituito con un altro traghetto.

Fuggiti 20 migranti dall'hotspot di Messina

Venti migranti sono fuggiti stamani dall'hotspot della caserma di Bisconte a Messina. La notizia è stata confermata dal prefetto Maria Carmela Librizzi. "Li stiamo cercando - ha spiegato il prefetto -, per fortuna hanno fatto il tampone e non sono positivi". "Cara ministro Lamorgese, le avevo ribadito che la Caserma Gasparro di Bisconte era un colabrodo e dunque non idonea all'accoglienza - ha commentato il sindaco Cateno De Luca -, siamo alla quarta fuga. Ci sono 50 tunisini in giro per la città. Adesso basta, occorre chiudere definitivamente. Con queste politiche sbagliate state invadendo il nostro territorio. Le consiglio di continuare sulla linea della solidarietà, ma perché non porta i migranti in Parlamento?". Il sindaco ha annunciato che "comincerà a dare la caccia a chiunque mi impedirà la chiusura il 27 agosto".

Alarm Phone: "Cento persone in pericolo al largo della Libia"

"Cento persone in grave pericolo al largo della Libia - ha scritto in un tweet Alarm Phone -. Hanno appena contattato Alarm Phone: il gommone si sta sgonfiando e un tubo sta scoppiando. Allertate le autorità, speriamo il soccorso arrivi subito. Non lasciate che avvenga un altro naufragio e soccorrete immediatamente!".

Musumeci: "Lampedusa presa d'assalto e Roma tace"

"Lampedusa è presa d'assalto. Ma secondo Roma non merita la proclamazione dello stato di emergenza. Chiedo al presidente Conte almeno di spiegare perché? Cosa hanno fatto di così turpe i lampedusani per sopportare da soli questa ondata? Intanto, proseguiamo anche a Lampedusa nei controlli sanitari. La Regione fa la sua parte. Senza sosta". Lo scrive il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sulla propria pagina Facebook.