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Etna, riprende attività anche del vulcano Stromboli

Sicilia
Immagine d'archivio (Getty Images)

Il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di livello di allerta da "verde", a "giallo", con la conseguente attivazione della fase operativa di "attenzione" 

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"Non ci sono relazioni tra l'Etna e lo Stromboli perché appartengono a due contesti geodinamici diversi e hanno sistemi di alimentazione separati. Siccome sono due vulcani molto attivi è alta la probabilità di una fase eruttiva nello stesso tempo, ma è puramente casuale. E inoltre Stromboli, in questo momento, non è in eruzione, ma è soltanto cambiato il livello di allerta". Lo sostiene Eugenio Privitera, direttore dell'Ingv di Catania, che sta seguendo l'attività dei due vulcani siciliani. Di fatto si tratta di una smentita della tesi diffusa ieri dal vulcanologo catanese Salvatore Caffo.

La tesi del collegamento tra i vulcani

Lo Stromboli ha ripreso la sua attività, caratterizzata dal lancio di lapilli e questo, secondo Caffo, avrebbe confermato l'esistenza di un collegamento tra l’Etna, che da ieri è tornato in attività, e il vulcano sulle isole Eolie. L'ipotesi però è stata smentita dalle ultime dichiarazioni rilasciate dal direttore dell'Ingv di Catania.

Allerta “gialla” della protezione civile

Il Dipartimento della Protezione civile ha disposto il passaggio di livello di allerta da "verde", che corrisponde all'attività ordinaria, al livello "giallo", con la conseguente attivazione della fase operativa di "attenzione" secondo quanto previsto dal piano nazionale di emergenza per l'isola di Stromboli. "La valutazione - sottolinea una nota della Protezione civile - è basata sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il Dipartimento Scienza della Terra dell'Università di Firenze. L'innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l'attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative", conclude la nota.