L'incidenza dei contagi sui test è dell'11,01 per cento in ulteriore crescita rispetto al 10,46 per cento precedente
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania
Sono 2.209 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 20.061 tamponi molecolari esaminati: l'incidenza dei contagi sui test è dell'11,01% in ulteriore crescita rispetto al 10,46% precedente (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).
18:50 - Federalberghi Capri, start up per 'estate in sicurezza' sull'isola
Un'estate in sicurezza a Capri grazie al progetto Safe Hospitality presentato da Federalberghi Isola di Capri. L'iniziativa degli albergatori, realizzata con la collaborazione dell'Università Federico II e della Bourelly Health Service, prevede una serie di interventi che consentiranno al turista, afermano, di usufruire della possibilità di godere un soggiorno senza sorprese e di essere seguito dal punto di vista sanitario durante la permanenza sull'Isola Azzurra. "L'iniziativa - spiega Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi Isola di Capri - vedrà l'investimento da parte degli stessi albergatori di circa 240mila euro per una durata di sedici mesi di attività da svolgersi nel corso di due anni, con il riconoscimento di un credito di imposta di almeno l'80% della cifra spesa a favore dei partecipanti". Il progetto, nel dettaglio, prevede la costituzione di Beside, una start up innovativa che gestirà una piattaforma dove i turisti degli hotel potranno registrarsi per essere sottoposti a tampone prima della ripartenza. Inoltre avranno la possibilità di effettuare test molecolari e test antigenici di ultima generazione a tariffe convenzionate, con prelievo dei tamponi all'interno delle strutture. In caso di tampone positivo, è previsto un coordinamento con l'Asl di competenza per la gestione dell'ospite, con isolamento in un mini Covid-center fino all'arrivo del tampone molecolare di conferma. In caso di ulteriore positività, l'ospite sarà assistito secondo le procedure previste ed eventualmente trasportato in ospedale con i mezzi convenzionati.
18:19 - Quattro nuovi contagi nel Comando vigili a Pozzuoli
Quattro dipendenti del comune di Pozzuoli (Napoli) operanti presso il comando di Polizia municipale di via Luciano, due agenti e due amministrativi, sono rimasti contagiati dal Covid. Solo per uno dei quattro è stato necessario ricorrere al ricovero in ospedale, le altre tre persone sono in isolamento fiduciario domiciliare. Gli uffici della Municipale sono stati, come da prassi, sottoposti ad igienizzazione e sanificazione, in modalità tale da garantire il prosieguo dell'ordinaria attività. Per tenere sotto controllo i casi di contagio è stata disposta l'effettuazione di tamponi per tutti i lavoratori che sono stati a stretto contatto con i colleghi contagiati. Fino ad oggi sono trenta i vigili colpiti dal Covid. Intanto è in corso il primo ciclo di vaccinazione per tutti i dipendenti del Comando. A Pozzuoli, nell'ultima settimana, sono stati registrati casi di positività anche in altri uffici comunali, anagrafe e acquedotto. Negli ultimi due giorni sono stati registrati 53 nuovi casi di contagio che hanno portato in città il totale dei 'positivi' attuali a 607 con 4 persone ospedalizzate e 603 in isolamento domiciliare. Il sindaco per evitare assembramenti mantiene chiusi parchi pubblici, aree verdi, lungomare Pertini, darsena e il civico cimitero.
16:08 - In Campania 2.209 casi su oltre 20mila tamponi
Sono 2.209 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 20.061 tamponi molecolari esaminati: l'incidenza dei contagi sui test è dell'11,01% in ulteriore crescita rispetto al 10,46% precedente. Sono 693 i nuovi pazienti sintomatici. Resta alto il numero delle vittime, 31, mentre i guariti sono 2.328. In calo il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva (168 rispetto a 181 precedenti). Sono 1.594 i posti letto di degenza occupati, in crescita rispetto al dato precedente, 1586.
16:07 - Asl Napoli 2 Nord, ad Acerra nuovo centro vaccinale
L'Asl Napoli 2 Nord sta rimodulando su tutto il proprio territorio la campagna vaccinale per il Covid19, aumentando il numero di centri di grandi dimensioni presso palestre e strutture sportive e coinvolgendo i Medici di Famiglia nella vaccinazione ai pazienti fragili. Ad Acerra si sta per allestire un nuovo centro vaccinale presso la Tensostruttura, capace di garantire aree parcheggio e aree di attesa sufficienti per garantire un consistente aumento delle vaccinazioni, rapportato ai bisogni della popolazione residente. Da febbraio ad oggi presso il Distretto di Acerra sono state effettuate circa 3000 vaccinazioni, con una media giornaliera di 50 vaccinazioni. Le vaccinazioni ai pazienti fragili saranno garantite, mediante la collaborazione coi Medici di Famiglia che hanno già aderito all'accordo proposto dall'Azienda per andare incontro ai bisogni dei loro pazienti. Il nuovo centro vaccinale sarà attivo già nella prima decade di aprile. A fronte di questa programmazione, il segnale di allarme, si legge in una nota, "che avrebbero manifestato i medici di famiglia del territorio circa la sospensione di attività dell'attuale centro vaccinale appare ingiustificato e non in linea con l'accordo da loro siglato". Attualmente l'ASL ha quasi vaccinato oltre 100.000 persone, tra cui 35000 pazienti over 80, circa l'80% dei cittadini residenti in questa fascia di età sul proprio territorio.
15:03 - Confcommercio Napoli, lunedì luci accese nei negozi
"Il futuro non si chiude. È passato un anno. Non possiamo più aspettare. Anche le imprese muoiono". È una saracinesca quasi del tutto abbassata sul futuro quella rappresentata dalla locandina che gli aderenti a Confcommercio esporranno nelle loro vetrine. Lunedì, nel rispetto delle regole, si accenderanno le luci dei negozi di Napoli. "Saremo all'interno dei nostri negozi per seguire le vendite on line e per dare voce alla protesta perché è passato un anno e non possiamo più aspettare, ma anche come segnale di speranza", spiega Carla della Corte presidente di Confcommercio Napoli. Anche le imprese muoiono, l'iniziativa fortemente voluta da Chiaia District Confcommercio ha già visto l'adesione di mille aziende in città. "Siamo pronti ad illuminare con le nostre vetrine le città. Una grande aggregazione voluta dal nuovo presidente di Chiaia District Claudia Catapano, imprenditrice del settore moda da più di 20 anni nel quartiere Chiaia", sottolineano. "Le aziende della Campania sono allo stremo, oggi è importante far riaprire le nostre attività perché le nostre aziende non sono fonte di contagio", ha concluso la presidente di Federmoda Confcommercio Roberta Bacarelli.
14:52 - Vaccini, a oggi in Campania oltre 760mila dosi somministrate
Ad oggi, in Campania sono 760.846 le dosi di vaccino somministrate. Complessivamente la somministrazione della 1° dose ha riguardato 523.269 cittadini; con la seconda dose sono stati vaccinati 237.577 campani. Lo rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania. Nella nota si ricorda che per molte categorie è ancora aperta la piattaforma per le adesioni. La percentuale dei vaccinati varia dunque in relazione alle adesioni ricevute. Anche in virtù di un aumento numerico delle somministrazioni potrebbe esserci un decremento in termini percentuali dovuto quindi all'aumento delle adesioni.
14:35 - Lunedì apre l'hub a Pompei
Aprirà i battenti lunedì mattina il centro vaccinale di Pompei situato in piazza Falcone e Borsellino. Sono già 60 le persone contattate direttamente dall'Asl e che a partire dalle 9:00 di lunedì riceveranno la prima dose del vaccino. Altre saranno contattate nelle prossime ore per coprire l'intera settimana. Un calendario stilato secondo le categorie considerate prioritarie dal Ministero della Salute e gestito direttamente dall'Asl. La prima settimana l'Hub vaccinale lavorerà solo di mattina, si legge in una nota, "per effettuare una sorta di rodaggio della struttura e intervenire, qualora e laddove fosse necessario, per migliorarne la logistica. Dopo di che, il centro sarà a pieno regime arrivando a vaccinare anche 120 persone al giorno ed effettuando turni anche pomeridiani. Sono due le sale adibite alla inoculazione vaccinale. In ognuna di essa ci sarà un medico e un infermiere e ogni medico somministrerà all'incirca 6 dosi all'ora". La tensostruttura di 300 metri quadri è provvista di una sala di attesa e di una reception, una sala di accettazione e un'ampia sala di osservazione nella quale personale sanitario avrà modo di monitorare i pazienti per 15 minuti previsti dopo la vaccinazione. Un tempo necessario a scongiurare ed eventualmente intervenire, qualora dovessero verificarsi ipotetici malori o eventuali reazioni conseguenti l'inoculazione. Al tal fine, l'Hub è stato anche provvisto di una sala per le emergenze. Oltre ai servizi igienici per medici e pazienti, il centro vaccinale è stato anche dotato di appositi spogliatoi per il personale sanitario e di una adeguata sala in cui avviene la preparazione dei vaccini. "Il vaccino è la nostra vera e unica arma per combattere questa pandemia - è il commento del vicesindaco e Assessore alla Sanità, Andreina Esposito - Siamo molto orgogliosi di avviare questo centro e dare un impulso concreto alla vaccinazione di massa. Questo Hub è il frutto di un lavoro congiunto avviato dal sindaco e dall'amministrazione Lo Sapio con il Distretto Sanitario 58 e il direttore Salvatore Langella. Da lunedì l'Hub pompeiano sarà una tessera di un sistema organizzativo testato e avviato in queste settimane in molte località della Campania grazie all'impegno profuso dalla Regione e dal Presidente Vincenzo De Luca che speriamo di poter accogliere presto in questa struttura non appena anche il nostro primo cittadino avrà vinto la propria battaglia contro questo virus subdolo e terribile. A lui, in queste ore, va il nostro pensiero e un accorato augurio di presta guarigione".
13:35 - A Napoli No Dad sfilano in bici per protesta
Un centinaio di genitori "No Dad", ha sfilato in bicicletta a Napoli da piazza del Gesù a Piazza Garibaldi, dove si è svolto un presidio con animazione e giochi per i bambini E' la nuova forma di protesta contro la chiusura generalizzata della scuola in presenza in Campania. Diversi genitori si sono portati appresso sulla bici i figii, altri hanno collocato sul portapacchi cartelli : "Cercasi scuola aperta" , e "37 giorni di apertura", che si riferisce alla didattica in presenza che si è svolta in Campania. In piazza Garibaldi, nella piccola arena realizzata su uno dei lati , un gruppo di mamme ha organizzato l' animazione per i bambini con l' aiuto di alcuni amplificatori che diffondevano musica. Tra i manifestanti anche le showgirl Veronica Maya e Maria Mazza. "Chiediamo al presidente della Regione Campania, De Luca, la riapertura delle scuole, ma non solo - dice Raffaele Romano, 50 anni, videomaker, uno degli organizzatori della cicloprotesta - occorre un cambio di paradigma, cioè gli interventi in materia di Sanità, Scuola e Trasporti che erano stati promessi, ma non ci sono stati". L' annuncio del premier Draghi di riapertura fino alla prima media della scuola, anche nelle zone rosse, è un passo avanti ? "Riduce il danno, certo,. Non si può togliere ad un bambino di cinque anni la socializzazione con i coetanei. Ma la Campania ha fatto peggio delle altre regioni. Qui ci troviamo di fronte a provvedimenti ottusi, come la chiusura dei parchi, dove il distanziamento è possibile, quando anche l' OMS raccomanda la presenza in spazi verdi aperti".
12:39 – Cna: “Riaprire subito servizi di toelettatura animali”
Riaprire subito le attività che offrono servizi di toelettatura per gli animali domestici. È la richiesta che il presidente della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media impresa (Cna) di Salerno, Lucio Ronca, ed il presidente della FNT Federazione Nazionale degli Artigiani, Salvatore Ciccarelli, hanno inoltrato questa mattina all'Unità di Crisi regionale della Campania, a nome delle circa mille imprese del settore che necessitano di un chiarimento urgente rispetto alla chiusura. Si ravvisa, infatti, la possibilità di una riapertura immediata in quanto le attività di toelettatura, ovvero servizi di igiene agli animali, non rientrano esplicitamente nell'Allegato 24 del Dpcm dello scorso 2 marzo. Nel precisare, inoltre, che non sussistono chiarimenti in merito da parte del Governo né restrizioni oggettive, i vertici delle associazioni che rappresentano queste imprese hanno invitato l'Unità di Crisi ad esprimersi in modo ufficiale sulla questione. "La nostra richiesta parte dalla considerazione che queste aziende si sono dotate di tutte le normative anti-Covid - ha detto il presidente Cna, Lucio Ronca - e soprattutto che gli animali non sono mai stati fonti di contagio, né esiste per loro un'alternativa 'fai da te' a questo servizio, senza il quale si mette a rischio la salute degli stessi animali di affezione". A sostegno di queste considerazioni, anche il fatto che "restano aperti in zona rossa - prosegue Ronca - gli esercizi commerciali di animali domestici e quelli per alimenti, e che altre Regioni hanno già adottato provvedimenti di riapertura immediata di questo genere di attività. Recandosi in un laboratorio di toelettatura, oltretutto, non si crea alcun assembramento e conseguente rischio: si consegna l'animale e lo si recupera a lavoro completato" conclude il presidente di Cna Salerno.
12:18 - In ospedale il sindaco di Telese: "Tornerò presto"
Il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso, è stato ricoverato nel reparto Covid dell'ospedale "San Pio"di Benevento. Ed è lo stesso Caporaso a rassicurare sulle sue condizioni di salute attraverso la pagina fb: "Care amiche e amici , come molti di voi forse già sapranno, sono ricoverato in ospedale. Le cure, le premure e il monitoraggio costante del personale medico e infermieristico dell'ospedale 'San Pio' mi consentono di affrontare meglio e con maggiore serenità il covid. Vi aggiornerò sulle mie condizioni e vi prometto di tornare presto nella nostra amata Telese. Un abbraccio e un grazie di cuore ai miei amici e colleghi amministratori che stanno egregiamente proseguendo le attività comunali, così come ringrazio gli amici della minoranza consiliare per la vicinanza e l'affetto; un abbraccio e un grazie a tutti coloro che si stanno interessando a me con messaggi e con un pensiero. A presto, Giovanni".
11:55 – Vaccini, dosi a pazienti fragili in cura al Cardarelli
È partita oggi la vaccinazione contro il covid19 dei pazienti fragili all'ospedale Cardarelli di Napoli. Nella tendostruttura alle spalle del pronto soccorso, già usata per le dosi ai sanitari dell'ospedale, vengono vaccinati i pazienti con elevata fragilità in carico alle Unità Operative e i Centri di riferimento dell'Azienda Ospedaliera Cardarelli di Napoli che, quindi, non hanno avuto bisogno di prenotarsi o di chiedere ai propri medici di essere inseriti in piattaforma, visto che sono già seguiti dall'ospedale. Ad occuparsi dell'intero percorso è il personale del Cardarelli che convoca i pazienti in base a criteri anagrafici e a criteri di maggiore rischio in caso di contagio proprio a causa della patologia in questione. Un programma in linea con il Piano Vaccinale messo in campo dalla Regione Campania e con la forte connotazione assistenziale dell'Azienda Ospedaliera partenopea sul piano della cura di pazienti fragili e con cronicità. "I pazienti fragili - dice il direttore generale del Cardarelli Giuseppe Longo - hanno bisogno di un percorso specifico, adeguatamente monitorato dai nostri medici, che sono poi gli stessi che nel quotidiano seguono l'evolversi della patologia. Proprio per questo conoscono molto bene i pazienti, il loro stato di salute al momento della vaccinazione e le terapie che stanno seguendo". Oggi, ad aprire il programma di vaccinazione riservato ai grandi fragili, sono stati i pazienti affetti da Sclerosi Multipla. A questi si aggiungeranno già nei prossimi giorni i pazienti con diabete, malattie autoimmuni e immunodeficienze primitive, scompenso cardiaco, oncoematologici, pazienti con disabilità, fibrosi cistica e pazienti trapiantati. "Per tutti questi pazienti - spiega il direttore sanitario Giuseppe Russo - poter contare su una reale presa in carico è essenziale, e la vaccinazione anti Covid è parte integrante di questa presa in carico. È inoltre un motivo di maggiore serenità quello di sapere di essere vaccinati da medici e in strutture che ben conoscono".
9:40 - Pasqua, a Sorrento le processioni saranno "virtuali"
Saranno anche quest'anno esclusivamente virtuali le famose processioni pasquali di Sorrento. L'emergenza sanitaria legata al Covid-19 impedirà lo svolgimento di questi riti secolari che coinvolgono centinaia di fedeli e che in tempi normali calamitano migliaia di turisti, richiamati dal fascino delle processioni che affondano le origini nella dominazione spagnola a Napoli. Per farne rivivere le atmosfere e le suggestioni, negate dalla pandemia, l'amministrazione comunale di Sorrento ha promosso un calendario di iniziative che prenderà il via lunedì 29 marzo. Lungo le vie cittadine e il centro storico e tutte le strade percorse dalle processioni, saranno esposti dei banner con fotografie che raffigurano momenti salienti dei cortei sacri. Giovedì e venerdì sera, inoltre, saranno trasmessi lungo corso Italia, attraverso l'impianto di filodiffusione, le marce funebri eseguiti delle bande che accompagnano le processioni e il canto del Miserere intonato dai cori. Mercoledì 31 marzo, alle ore 18.30, sulla pagina Facebook del Comune di Sorrento sarà trasmesso lo spettacolo teatrale "Il Pianto del Golgota", con letture come la Passione di Cristo di Giovanni l'apostolo e la laude Il pianto della Madonna di Jacopone da Todi. In scena, nei luoghi più suggestivi di Sorrento, Daniela Ioia (conosciuta dal grande pubblico come protagonista de Il sindaco del Rione Sanità, I Bastardi di Pizzofalcone e Gomorra), con gli attori Marco Palmieri e Salvatore Catanese e con la partecipazione di Fabio Brescia.
8:23 - In Campania 1.947 positivi su 18.599 tamponi
Sono 1.947 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 18.599 tamponi molecolari esaminati: l'incidenza dei contagi sui test è del 10,46%. Sono 697 i nuovi pazienti sintomatici. Resta alto il numero delle vittime, 42, mentre i guariti sono 2.894. In lievissimo calo il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva (181 rispetto a 184). Sono 1.586 i posti letto di degenza occupati.