Aggirare i veti di Orbán è un lavoro a tempo pieno per la diplomazia Ue

Mondo
Andrea Muratore - per Ispi

Andrea Muratore - per Ispi

©IPA/Fotogramma

Il timore più condiviso è che il primo ministro sovranista blocchi ogni nuovo programma d’aiuto a Kiev, ma l’Ucraina non è l’unico dossier su cui Budapest, presidente di turno del Consiglio Ue, sfida apertamente l’Europa. La posizione ungherese sta contribuendo significativamente all’assenza di una linea comune sulla gestione della questione migratoria

Abbonati per continuare a leggere questo articolo
Per te che sei cliente Sky, questo articolo è offerto da Sky Extra

Sky TG24 e Sky Sport Insider, gli spazi editoriali di approfondimento esclusivi di news e sport raccontati dalle firme di Sky

Oppure, se non sei un cliente Sky
Sky TG24 Insider

Tutti gli articoli di Sky TG24 Insider

Approfondimenti, opinioni e punti di vista autorevoli

La newsletter esclusiva di Sky TG24 Insider

Offerta
9 4
50 per 3 mesi
Abbonati
visa mastercard amex
Hai bisogno di maggiori informazioni? Leggi le FAQ