Rumena Bužarovska: "Scrivere nella mia lingua madre è un atto politico"
MondoLa scrittrice nordmacedone nel 2014 ha restituito un quadro spietato delle relazioni tra uomini e donne con "Mio marito", il libro che l'ha posta all'attenzione internazionale. Abbiamo parlato con lei di femminismo, perché è stata una figura centrale del “Me too” balcanico, dell’importanza di scrivere nella propria lingua per non snaturarsi, ma anche della sua identità travagliata di scrittrice europea
Abbonati per continuare a leggere questo articolo
Oppure, se non sei un cliente Sky
Hai bisogno di maggiori informazioni? Leggi le FAQ
Per te che sei cliente Sky, questo articolo è offerto da Sky Extra
Sky TG24 e Sky Sport Insider, gli spazi editoriali di approfondimento esclusivi di news e sport raccontati dalle firme di Sky
Sky TG24 Insider
Tutti gli articoli di Sky TG24 Insider
Approfondimenti, opinioni e punti di vista autorevoli
La newsletter esclusiva di Sky TG24 Insider
Offerta
Abbonati
9
4
50
per 3 mesi