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Covid Lombardia, 220 casi: in provincia di Milano 71 contagi

Lombardia
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Così nelle altre province: a Varese 62 contagi, a Brescia 33, a Bergamo 13, a Monza e Pavia 8, a Como 5, a Mantova e Sondrio 2, nessuno a Como, Lecco e Lodi

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

Con 15.008 tamponi effettuati è di 220 il numero di casi positivi registrati in Lombardia. Esaminando i dati per provincia a Milano sono stati segnalati 71 casi, di cui 35 in città.

A Milano slittano i nuovi divieti previsti per Area C, cioè la zona centrale della città dove già ora non possono entrare le auto più inquinanti come le non catalitiche e le euro 1 a benzina, mentre altre possono entrare solo a pagamento.  (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

18:00 - In Lombardia 220 casi, in provincia di Milano 71 contagi

Con 15.008 tamponi effettuati è di 220 il numero di casi positivi registrati in Lombardia, una percentuale in aumento all'1,4%. Stabili i ricoveri: 62 in terapia intensiva (+2), 416 negli altri reparti (+4), mentre sono tre i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 33.956. Esaminando i dati per provincia a Milano sono stati segnalati 71 casi, di cui 35 in città, a Varese 62, a Brescia 33, a Bergamo 13, a Monza e Pavia 8, a Como 5, a Mantova e Sondrio 2, nessuno a Como, Lecco e Lodi

17:11 - Dal 16 settembre documentario girato a Spedali Riuniti Brescia in sale lombarde

Un mese dentro la vita di un ospedale, durante la pandemia da Covid-19: è il documentario 'Io resto' di Michele Aiello, girato agli Spedali Civili di Brescia nel marzo 2020, che sarà presentato in anteprima proprio a Brescia il 16 settembre e sarà poi dal 23 settembre nei cinema della Lombardia e dal 30 anche nel resto d'Italia. Il film è prodotto dal regista stesso insieme a Luca Gennari e Zalab, in collaborazione con RCE Foto Verona e Comune di Brescia. "Il rispetto verso i testimoni di questa storia non è stata l'unica sfida di questo progetto - dice Michele Aiello - Di fatto, io e Luca Gennari abbiamo scritto la storia mentre la filmavamo. Uno dei pochi punti fissi che ci ha guidati fin dai primi giorni di ripresa è stato dirsi che questa storia avrebbe potuto solo che essere collettiva, e così poi è stato. Il punto di vista, invece, si è costruito naturalmente nello stare lì. Pian piano siamo diventati anche noi parte integrante di quella cosa che stavamo vivendo e filmando, compagni di viaggio di tutte le persone di questa storia".

15:59 – Piccolo Teatro: con green pass tornare a capienza piena

"Durante il difficile periodo dell'emergenza sanitaria, i teatri in primis, e gli spazi della cultura in generale, hanno dato dimostrazione di grande serietà ed efficacia nella messa in campo delle misure di contrasto al Covid. È probabilmente arrivato il momento di riconoscere questo impegno concedendo il prima possibile un recupero, grazie all'adozione del green pass, della capienza piena delle sale": è quanto auspica il direttore del Piccolo Teatro Carlo Longhi, alla vigilia della ripresa della stagione. "Desiderosi come sempre di esserci, e di esserci in sicurezza e al passo con i tempi, quello che presentiamo ora - spiega il direttore - è il primo tratto della stagione '21-'22 - quello che va da ottobre a dicembre. Nel prossimo mese di novembre, presenteremo invece la seconda parte del suo corso, alla cui orchestrazione stiamo già attendendo, compresa tra gennaio e giugno. Ci è sembrato questo il modo più appropriato per aderire, con una certa tempestività, nella calendarizzazione degli appuntamenti, ai possibili mutamenti che potrebbero darsi nelle prossime settimane circa le strategie di contenimento della pandemia, nella speranza che presto si possa ritornare ad un regime ordinario di fruizione degli spettacoli, libero da costrizioni".

15:56 - A Milano slittano i nuovi divieti per le auto di Area C

Slittano a Milano i nuovi divieti previsti per Area C, cioè la zona centrale della città dove già ora non possono entrare le auto più inquinanti come le non catalitiche e le euro 1 a benzina, mentre altre possono entrare solo a pagamento. Fino alla fine dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid potranno infatti entrare nell'area i veicoli trasporto persona Euro 2 benzina, Euro 3 e 4 diesel con Fap di serie, da Euro 0 a 4 diesel con Fap after market, Euro 5 diesel che non avrebbero più potuto entrare dal primo ottobre. Per favorire il ricambio delle auto verso quelle a minore impatto ambientale, il Comune ha deciso alcuni incentivi, investendo nel 2020 8,5 milioni di euro e stanziando tre ulteriori milioni negli scorsi giorni con un bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni. I contributi saranno disponibili fino a fine anno (o ad esaurimento). Potranno accedere i cittadini maggiorenni residenti a Milano. I contributi sono cumulabili con gli incentivi statali e l'importo viene calcolato sul prezzo finale già comprensivo del bonus statale. Per accedere ai contributi per l'acquisto di autoveicoli ibridi (elettrico/benzina ed elettrico/diesel), elettrici, idrogeno, bifuel, i privati dovranno provvedere alla radiazione per demolizione di un veicolo per il trasporto persone alimentato a benzina fino ad Euro 3 incluso oppure diesel fino ad Euro 6 incluso. Il contributo sarà ridotto del 20% per chi non rottamerà e sceglierà invece di provvedere alla contestuale radiazione per esportazione all'estero di un veicolo per il trasporto persone diesel Euro 5 e 6. Incentivi anche per l'acquisto di moto o scooter elettrici. Già ora Milano è, secondo i dati Aci dello scorso maggio, prima per immatricolazioni di auto alimentate a energia elettrica con una crescita del 176%, passando dalle 842 del 2019 a 2.325.

14:34 - Scuola, assessore Milano: "Genitori senza Green Pass hanno delegato" 

"Nessun bambino verrà respinto". Lo ha detto l'assessore all'Istruzione del Comune di Milano, Laura Galimberti, a margine della sua visita al centro scolastico Primo Levi del quartiere milanese di Baggio, riferendosi ai figli dei genitori che non hanno il Green Pass e non possono accompagnarli nelle scuole d'infanzia comunali. Questi bambini "hanno il diritto ad andare a scuola. Questo vorrei che fosse chiarissimo - ha aggiunto l'assessore -. L'ingresso è andato bene dappertutto. Ci sono stati alcuni casi in cui i genitori non erano in possesso del green pass, ma hanno potuto fare la delega ad altri genitori. Mediamente l'ingresso è stato ordinato, non ci sono stati grossi problemi. È una misura molto energica, ma crediamo possa essere utile per la salute pubblica. Nessun bambino verrà respinto - ha ribadito Galimberti - basta che si organizzino le deleghe a parenti o amici".

11:12 - Green Pass, Fontana: "Per certe categorie ci vuole, per altre meno" 

"Ci sono categorie per le quali è più necessario, altre meno. Tutto dipenderà anche dall'evoluzione che ci sarà del virus sui singoli territori. Credo che con calma tutti i problemi potranno essere risolti". Lo ha detto il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della sua visita alla scuola media Primo Levi del quartiere milanese di Baggio, rispondendo ad una domanda sulla necessità del green pass obbligatorio. "Pensiamo a vaccinarci - ha aggiunto -, perché se ci vacciniamo tutti il discorso del Green Pass diventa inutile. In Regione Lombardia la percentuale di vaccinati è molto alta e quindi è un problema che ci riguarda, ma un po' meno di altre regioni. Poi dovranno essere fatte delle valutazioni, si dovrà tener conto di una certa gradualità".

10:49 - Scuola, Fontana: "Importante ritorno alla normalità"

"La cosa più importante è la scuola in presenza. Il graduale ritorno alla normalità comporta qualche rischio in più ma sono rischi che ritengo che con la vaccinazione siano assolutamente accettabili e sopportabili". Lo ha detto il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della sua visita alla scuola media Primo Levi del quartiere milanese di Baggio. "Sono contento che si possa fare. Credo che i nostri ragazzi non potessero più andare avanti, come l'anno scorso, quando dovevamo in qualche modo sospendere la scuola in presenza. Era veramente una sofferenza - ha aggiunto -. Quest'anno credo che, con le regole e gli interventi che sono stati fatti, ma soprattutto con la vaccinazione che ha saputo progredire e procedere in modo così virtuoso, c'erano le condizioni per ritornare a scuola. Se poi arriveremo a completare la vaccinazione, a convincere anche quelle persone che non si sono ancora fatte convincere, credo che i rischi saranno inesistenti". Sui tamponi salivari nelle scuole, il presidente lombardo ha affermato "siamo pronti. E' dal 20 agosto che abbiamo offerto a tutti gli studenti la possibilità di fare il tampone gratuitamente nelle farmacie. Il salivare viene utilizzato nel momento in cui si dovesse trovare qualche positivo in una scuola o qualche piccolo focolaio, in quel caso potremo fare un intervento che non è difficile e soprattutto non è invasivo per i ragazzi e subito fare a tappeto uno screening con questi tamponi salivari".

7:07 - Ieri in Lombardia 449 casi su 48.882 tamponi

Con 48.882 tamponi eseguiti è di 449 il numero di nuovi casi di positività al Covid registrati in Lombardia, con una percentuale in leggera diminuzione all'1%. In aumento i ricoverati, che sono 60 in terapia intensiva (più uno rispetto a ieri) e 412 negli altri reparti (più 10). Tre i decessi, che portano il totale a 33.953.