In Lombardia su 8.161 tamponi effettuati sono 863 i tamponi positivi con una percentuale al 10.5%
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano
Con 8.161 tamponi effettuati sono 863 i tamponi positivi registrati in Lombardia, con una percentuale al 10.5%. Sono 243 i casi segnalati a Milano, di cui 89 in città (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).
17:30 - In Lombardia 863 casi, in provincia di Milano 243
Con 8.161 tamponi effettuati, sono 863 i tamponi positivi registrati in Lombardia, con una percentuale al 10.5%. Sono 485 i pazienti in terapia intensiva, cinque meno di ieri, mentre 3.227 quelli ricoverati negli altri reparti (-40). Sono 27 i decessi, il che porta il totale complessivo a 25.344. Per quanto riguarda le Province, sono 243 i casi segnalati a Milano, di cui 89 in città, 302 a Brescia, 73 a Monza, 66 a Mantova, 38 a Bergamo, 37 a Como, 29 a Pavia, 21 a Lecco, 18 a Cremona, 14 a Varese, 9 a Lodi e nessuno a Sondrio.
15:03 - Partita campagna vaccinale Gruppo San Donato
È partita a Milano la campagna di vaccinazione anti Covid-19 del Gruppo San Donato, dal Policlinico San Donato e dall'ospedale San Raffaele, dove oggi verranno vaccinati rispettivamente 70 e 130 operatori sanitari con il vaccino di Pfizer/BioNTech. Al San Raffaele, tra i primi a ricevere la vaccinazione il professor Enrico Gherlone, rettore dell'Università Vita-Salute San Raffaele, insieme a diversi medici e infermieri in prima linea nella lotta al Covid-19, quali Sandro Iannaccone, primario dell'Unità di Riabilitazione Covid, Emanuele Bosi, primario dell'Unità di Medicina Generale indirizzo diabetologico per un totale di 130 persone. Nei prossimi giorni verrà vaccinato anche Alberto Zangrillo, primario dell'unità di Anestesia e rianimazione. Da oggi in avanti tutti gli operatori delle aree sanitarie, didattiche e di ricerca potranno farsi vaccinare, su base volontaria, nell'ambito della campagna di vaccinazione interna.
13:38 - Milano, attraverso il fondo S.Giuseppe aiutate 2mila persone
Con 3 milioni 850.900 euro di euro erogati sono 2.039 le persone aiutate dall'inizio dell'epidemia di Coronavirus dal fondo San Giuseppe istituito dall'arcivescovo di Milano Mario Delpini e dal sindaco Giuseppe Sala per aiutare chi è rimasto senza lavoro a causa della pandemia. Il fondo è attivo dal 22 marzo. Delle persone che ne hanno usufruito, circa la metà non ha più bisogno di sussidi perché ha trovato un lavoro (seppure nella maggior parte dei casi precario). Persone come Immacolata, cuoca in una mensa scolastica, che dopo essere rimasta a casa a marzo per il lockdown e aver ricevuto la cassa integrazione solo fino a maggio, ha ricominciato a lavorare a settembre. Sono in tutto 1040 le persone (o meglio le famiglie) che grazie al fondo hanno superato il momento di maggiore difficoltà, altre 424 (il 20,8%) ha invece ancora bisogno di aiuto e dunque ha rinnovato il contributo (che va dai 400 agli 800 euro a seconda dei membri della famiglia), 575 infine (il 28,2%) hanno fatto domanda a settembre e ottobre e quindi sono ancora all'interno del periodo in cui ricevono il contributo. Ad accedere al fondo sono stati sia italiani (45,2%), che stranieri (54,8%), con una predominanza fra chi era in cassa integrazione (37,3%) e chi aveva un contrato a termine non rinnovato (20,5), famiglie con figli nel 50 per cento dei casi. "Il Fondo San Giuseppe non può eliminare la povertà, non allevia la fatica, ma è uno strumento per vincere la disperazione, per assicurare che nessuno deve essere abbandonato" ha sottolineato Delpini. "La Curia - ha aggiunto il sindaco Sala - ha tratto il fondo San Giuseppe cui abbiamo conferito due milioni di euro che oggi sono stati bene utilizzati, cosa di cui ci compiacciamo e che apre la strada a future e ulteriori collaborazioni".
10:17: Scuola, Sala: “Spero che il 7 si possa aprire”
"Io spero si possa aprire anche perché i nostri ragazzi sono a casa da tanto, troppo tempo". È l'auspicio del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sulla riapertura delle scuole superiori il 7 gennaio. "Poi lascio agli esperti della materia capire se effettivamente lo si può fare. Ma la mia speranza é che si possa aprire", ha concluso a margine dell'ultimo saluto a Marco Formentini, ex primo cittadino del capoluogo lombardo, alla camera ardente che si tiene a Palazzo Marino, sede del Comune.
6:56 - A Milano 361 nuovi casi, 140 in città
Con 13.209 tamponi effettuati sono 1.709 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività in crescita al 12,9%. Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva e negli altri reparti. I nuovi decessi sono 36 per un totale di 25.317 morti in regione dall'inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 728. Per quanto riguarda le province, Varese è la più colpita con 408 nuovi casi, 361 nella città metropolitana di Milano di cui 140 a Milano città, 330 a Como, 206 a Brescia, 87 a Mantova, 64 a Pavia, 60 a Cremona.