In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Coronavirus Lombardia, Gallera: "Trend in costante miglioramento"

Lombardia
©Ansa

Ieri, per la prima volta dal 22 febbraio, in regione non sono state registrate vittime. "Il numero delle terapie intensive si riduce quindi possiamo dire che la situazione è in miglioramento", ha aggiunto l'assessore regionale al Welfare

Condividi:

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

 

Per la prima volta dal 22 febbraio, ossia da quando è scoppiata l’emergenza coronavirus, ieri in Lombardia non sono state registrate vittime. ”Vediamo cosa succede oggi e nei prossimi giorni: c'è un trend costantemente in miglioramento”, ha commentato l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera. "Il numero dei ricoverati ieri era 148 - ha aggiunto -. Ci sono regioni con ricoveri maggiori rispetto alla Lombardia, il numero delle terapie intensive si riduce quindi possiamo dire che la situazione è in miglioramento". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

17:49 - in Lombardia 56 nuovi casi e otto decessi

Sono 56 i nuovi casi positivi in Lombardia, di cui a 12 seguito di test sierologici e 11 'debolmente positivi', con 4.288 tamponi effettuati. I decessi sono 8 per un totale complessivo di 16.796 morti in regione dall'inizio della pandemia. C'è un ricoverato in meno nei reparti di terapia intensiva: (21 in totale), 3 in più negli altri reparti (151 in totale). Ci sono 11 nuovi contagiati nella provincia di Milano, di cui 9 a Milano citta', 22 a Bergamo e 5 a Brescia. Non ci sono nuovi contagiati a Lodi, Mantova, Pavia e Sondrio.

16:31 - Rsa, focus dei pm su passaggio da Trivulzio a ospedali

Verifiche sono in corso da parte della Procura di Milano, che indaga sulla gestione dell'emergenza Coronavirus al Pio Albergo Trivulzio di Milano, anche sul trasferimento nelle fasi più difficili della pandemia, tra marzo e aprile, di circa 150 pazienti dalla struttura milanese agli ospedali. Da quanto si è saputo, infatti, negli atti acquisiti dalla Gdf nell'inchiesta non risulta che l'istituto milanese abbia indicato in quali strutture siano stati trasferiti i pazienti e se siano poi morti o meno. Nell'inchiesta, coordinata dall'aggiunto Tiziana Siciliano e dai pm Mauro Clerici e Francesco De Tommasi, per epidemia e omicidio colposi, che vede indagato anche il dg Giuseppe Calicchio, gli investigatori del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf e il pool di esperti nominati dagli inquirenti stanno cercando di chiarire anche questo aspetto dei trasferimenti dal Trivulzio agli ospedali. Pazienti usciti dalla casa di riposo e trasferiti in ambulanza verso gli ospedali e che non si sa se siano deceduti o meno. E che quindi non risultano nella triste contabilità dei morti della storica 'Baggina' milanese. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire in quali strutture siano stati portati e se siano ancora vivi.

14:21 - Scuola, a Milano tavolo per programmare la riapertura

In Lombardia il reperimento e l'organizzazione degli spazi per la ripartenza della scuola a settembre, dopo l'emergenza sanitaria, non rappresentano una criticità. È quanto è emerso, a quanto si apprende, al Tavolo regionale sulla riapertura delle scuole che si è tenuto a Milano e a cui hanno preso parte la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, la direttrice dell'ufficio scolastico regionale per la Lombardia, Augusta Celada, l'assessore lombardo a Istruzione, Formazione e Lavoro, Melania Rizzoli, i rappresentanti di Anci Lombardia e Upi Lombardia. Dal tavolo è emerso che molte scuole sono già pronte, altre si stanno attrezzando ma il reperimento e l'organizzazione degli spazi non rappresenta una criticità, grazie anche al lavoro svolto insieme agli enti locali e alla Regione. Anche la richiesta di nuovi banchi potrà essere soddisfatta, si lavora invece sul nodo dei trasporti. La ministra Azzolina avrebbe parlato di "spirito di grande collaborazione" nel corso della riunione e del fatto che la Lombardia "sta lavorando molto bene e saremo pronti per settembre".

13:59 - In Lombardia numero unico regionale per la guardia medica

La Lombardia ha da oggi un nuovo numero unico regionale per la richiesta di cure non urgenti: è il 116117 e riguarderà tutti quei servizi un tempo erogati dalla ex Guardia Medica tra cui i trasporti sanitari (ad esempio per i pazienti in dialisi). Il numero, gratuito, sostituisce i circa 100 numeri verdi che erano attivi nelle diverse aree e Ats della Lombardia e sarà attivo in tutto il territorio regionale, eccezion fatta per la provincia di Brescia, in cui il numero unico sarà attivo dal 27 luglio. "Siamo la prima regione in Italia ad attivare il numero per la continuità assistenziale, dalle 20 alle 8 del mattino e tutti sabati e le domeniche", ha detto l'assessore Gallera spiegando che si tratta di "un grande lavoro di efficentamento del servizio". Il numero è stato presentato dall'assessore insieme Alberto Zoli, direttore generale di Areu Lombardia e dal responsabile del servizio 116117, Fabrizio Polverini. Al numero risponderà un operatore, senza segreterie registrate e automatiche, che smisterà le richieste e metterà il cittadino in contatto diretto con il medico, in base alle sue necessità. Un servizio che sarà utile anche a turisti e stranieri e che prevede infatti una traduzione in diverse lingue in tempo reale.

13:06 - A Milano raccolti 75mila euro per pasti a famiglie

Donazioni per oltre 75mila euro, da 700 donatori, che hanno permesso di aiutare nel periodo dell'emergenza sanitaria più di 20mila cittadini milanesi appartenenti a seimila famiglie fragili. Questo è il risultato della campagna di crowdfunding "Milano per Milano: aggiungi un pasto a tavola", lanciata da Fondazione di Comunità Milano per sostenere la distribuzione di pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Coronavirus. 

12:45 - Giulio Gallera: “Zero morti Lombardia? Trend in costante miglioramento”

"Vediamo cosa succede oggi e nei prossimi giorni: c'è un trend costantemente in miglioramento in Lombardia". Lo ha detto l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, commentando i decessi zero registrati ieri in Lombardia. "Il numero dei ricoverati ieri era 148 - ha aggiunto Gallera a margine della presentazione del nuovo numero unico per la Continuità assistenziale e le cure non urgenti -. Ci sono regioni con ricoveri maggiori rispetto alla Lombardia, il numero delle terapie intensive si riduce quindi possiamo dire che la situazione è in miglioramento. Questo non vuol dire che il virus non gira - ha spiegato -, noi stiamo facendo un'operazione di tracciamento e di tamponamento molto strutturata e ampia, stiamo setacciando il territorio e sicuramente oggi la situazione in Lombardia appare migliore”. "Se oggi siamo in una situazione migliore di altre regioni è anche perché qui abbiamo posto regole rigide che i cittadini hanno seguito con grande scrupolo”, ha poi dichiarato commentando l'ipotesi di rendere obbligatorio l'uso della mascherina nel Lazio attraverso un'ordinanza regionale. "Qui ha funzionato. Noi abbiamo previsto la possibilità per chi cammina in strada, in un periodo di caldo, di non usarla" ma, ha concluso, "mantenere questa salvaguardia, anche psicologica, sta servendo. I cittadini lombardi sono stati ligi nel rispetto delle regole e devono continuate a farlo”.

12:34 - "Scacco matto" al virus con campus Policlinico Milano

Un campus estivo, per dare "scacco matto" alla paura del Coronavirus. Il Policlinico di Milano, in collaborazione con il Musei dei Bambini di Milano e con il sostegno di Fondazione di Comunità Milano Onlus, ha organizzato percorsi per far rielaborare quanto è successo durante il lockdown, dedicati ai figli e ai nipoti di chi ha combattuto in prima persona l'emergenza Covid e che per questo hanno vissuto più da vicino gli effetti psicologici e sociali provocati dal Coronavirus. I costi, grazie alla sensibilità delle Organizzazioni Sindacali del Policlinico, sono interamente coperti dalle risorse dedicate del fondo per il Welfare aziendale. I percorsi intrapresi e le attività proposte durante le prime settimane di Campus, spiega Mariella Bottino, direttore operativo del MUBA, "sono la traduzione delle riflessioni nate intorno al vissuto dei bambini durante la pandemia. Si è cercato di costruire un'esperienza piacevole andando oltre i limiti imposti attraverso la fantasia e l'immaginazione e sfruttando le interessanti possibilità offerte dagli spazi del nostro Museo". "Quello di rinnovare il campus, nonostante il periodo che abbiamo appena vissuto - aggiunge Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico - è un impegno che la Direzione Strategica ha voluto mantenere con forza, anche per venire incontro il più possibile ai tanti colleghi che non si sono risparmiati né durante l'emergenza, né in questa fase di graduale ripresa".

7:39 - In Lombardia nessun morto: non succedeva dal 22 febbraio

Ieri non si è registrato nessun morto per Coronavirus in Lombardia: non succedeva dal 22 febbraio, quando morì a Casalpusterlengo, nel Lodigiano, Giovanna Carminati, prima vittima lombarda di 77 anni. Con 7.039 i tamponi effettuati, sono stati 33 i positivi registrati ieri, di cui 13 a seguito di test sierologici e 15 'debolmente positivi'. Rimangono 22 i ricoverati in terapia intensiva, mentre sono 148 quelli negli altri reparti. Fra i nuovi positivi, sette sono stati registrati a Bergamo così come a Milano (di cui quattro in città), sei a Brescia. Nessun caso a Lecco, Lodi, Mantova e Sondrio.