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Come fare l'uovo in camicia, la ricetta passo per passo

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Tutti i segreti per realizzare a colpo sicuro il famoso piatto con l'uovo crudo in acqua bollente, una ricetta facile dove conta tantissimo la preparazione

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L'uovo in camicia è un secondo piatto di origini povere e dal costo molto contenuto. La sua preparazione prevede la cottura in acqua bollente acidificata con aceto ed è proprio questo passaggio, apparentemente semplicissimo, che determina la riuscita del piatto. Con l'uovo in camicia e le sue molteplici varianti si sono misurati anche i cuochi più raffinati ma non lasciamoci intimorire: con un po' di pratica (e qualche piccolo accorgimento da tenere presente) sarà possibile portare in tavola questo piatto sbrigativo e nutriente che può essere servito con nel brodo, con verdura, cotta o cruda senza dimenticare una bella fetta di pane.

Le varianti internazionali

Secondo la versione più comune, l'uovo in camicia era il piatto dei giorni festivi nei monasteri benedettini, servito semplicemente, con una fetta di pane. Ad oggi l'uovo in camicia è diffuso in tutto il mondo e molti se ne attribuiscono la paternità. Tra le varianti internazionali più note c'è l'uovo alla Benedict, ricetta americana e punto fermo nel brunch, spesso presente anche nel menu della prima colazione degli hotel internazionali. Servito con pane o su muffin morbido, è spesso accompagnato da una salsa olandese e bacon. Nella variante francese, la differenza è nel liquido di cottura: l'uovo viene cotto nel vino rosso e una volta servito, avrà una leggera sfumatura rosata.

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Ricetta e preparazione dell'uovo in camicia, 1 uovo per 1 porzione

Preparazione semplice

Tempo di cottura 2-3 minuti

  • 1 uovo fresco di dimensioni medie
  • 1 cucchiaino di aceto (1 per ogni litro d'acqua)
  • sale qb

Riempire d'acqua una pentola dai bordi alti, aggiungere un pizzico di sale e un cucchiaino di aceto per ogni litro d'acqua. Quando l'acqua inizia l'ebollizione, abbassare la fiamma e girare con un cucchiaio creando un vortice. Rompere le uova e versarle nell'acqua facendo attenzione a mantenere il tuorlo intatto (versando l'uovo crudo nel vortice, il movimento aiuterà a tenere l'albume compatto). La cottura dovrà essere portata a termine fino a che l'albume non assumerà la sua classica colorazione bianca, normalmente occorrono 2-3 minuti. Sollevare l'uovo con una schiumarola ed eliminare l'acqua in eccesso adagiandolo su carta assorbente, successivamente l'uovo potrà essere impiattato e servito col condimento che si preferisce.
Per ottenere il miglior risultato le uova devono essere compatte, quindi freschissime. Il momento migliore per la cottura è poco prima dell'ebollizione: quando l'acqua raggiunge una temperatura tra i 70 e gli 80 gradi. L'aceto è fondamentale poiché acidifica l'acqua e ne facilita la cottura. Occorre cuocere un uovo per volta.

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