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La profonda sensibilità per lo spazio accomuna due generazione e due artisti che usano mezzi espressivi differenti. Nel prestigioso palazzo settecentesco di Roma, lo sguardo della fotografa lombarda dialoga con i disegni in grafite dell'artista, in un'atmosfera rarefatta, dai toni neutri
Il 2025 di Palazzo Velabro a Roma si apre con la rassegna La fotografia di Luisa Lambri incontra i disegni di Ettore Spalletti: una selezione di opere curate da Benedetta Spalletti, fondatrice della Galleria Vistamare, che esplorano una poetica visiva incentrata su luce ed armonia. Le fotografie di Lambri esplorano spesso ambienti interni, concentrandosi sul rapporto tra luce e struttura, e su come questi elementi influenzano la nostra percezione. Il suo lavoro riflette sulla sensibilità dello spazio verso la luce, rielaborando esperienze artistiche e architettoniche di artisti come Lucio Fontana e delle correnti minimaliste, che hanno cambiato il modo di vedere la pittura, la scultura e le loro interazioni con la tridimensionalità. In questa mostra, Luisa Lambri dialoga con le opere di Ettore Spalletti, che ha saputo esprimere la bellezza dei colori e delle forme con una dimensione meditativa, cercando sempre il bilanciamento tra luce e spazio, tra realtà e astrazione. Nonostante i due artisti usino mezzi e tecniche diversi, entrambi hanno una visione contemplativa dell'arte e una ricerca della purezza che si manifesta in modo profondo e intimo.
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Lo stile
Ettore Spalletti (1940-2019) è stato un artista italiano, riconosciuto per il suo approccio unico alla pittura e alla scultura, in cui esplorava profondamente il rapporto tra luce, colore e spazio. Il suo lavoro si distingue per l’uso di forme essenziali e colori delicati, creando composizioni che invitano alla riflessione e alla contemplazione. Le opere di Spalletti sono caratterizzate da una grande attenzione alla percezione sensoriale e all’armonia visiva. L'artista utilizzava materiali diversi come pigmenti, gesso e resine, per realizzare superfici morbide e sfumate, in grado di riflettere la luce in modo particolare, accentuando la qualità evanescente della sua arte. Il suo stile minimalista e la sua ricerca sulla purezza delle forme lo hanno reso uno degli esponenti più significativi dell'arte contemporanea italiana. Le sue opere, che trattano temi come il tempo, la luce e lo spazio, sono state esposte in numerosi musei e gallerie internazionali, e oggi fanno parte di collezioni pubbliche e private di grande prestigio.
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Palazzo Velabro
A fare da sfondo alla rassegna La fotografia di Luisa Lambri incontra i disegni di Ettore Spalletti un gioiello settecentesco situato nella cornice unica dei Fori Imperiali: Palazzo Velabro, un connubio tra lusso, arte e storia. Un raffinato mixed-use hotel sotto il prestigioso brand Design Hotels di Marriott, riaperto nella primavera del 2023 grazie ad LHM, specializzata nello sviluppo di hotel, guidata da Cristina Paini. Con 27 home suite e 6 camere di design distribuite su 5 piani Palazzo Velabro è apprezzato tanto dalla clientela italiana quanto da quella internazionale alla ricerca di un'esperienza speciale nel cuore di Roma, tra storia millenaria e contemporaneità.

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