Trentino, arriva il Christmas Train: un tour tra gusto, tradizione e mercatini di Natale
LifestyleIl nuovo "treno di Natale" accompagnerà turisti e appassionati alla scoperta delle bellezze e dei sapori del Trentino. Inaugurato lo scorso 30 novembre, il Christmas Train attraverserà, fino al 21 dicembre, per quattro sabato consecutivi, i luoghi più suggestivi del territorio: dai celebri mercatini di Trento, fino alla mostra dei 1.600 presepi artigianali allestiti lungo le vie e i palazzi di Ossana
Tra le festività più attese e apprezzate c'è sicuramente il Natale. Con la sua atmosfera, i suoi colori, i suoi profumi, il periodo natalizio affascina sia grandi che piccini. Ecco che, quest'anno, arriva in Trentino il “Christmas Train”, il treno che accompagna turisti e appassionati alla scoperta dei borghi e dei mercatini di Natale più suggestivi del territorio. Ideato dall’Azienda per il Turismo di Trento in collaborazione con le ApT della Val di Non, Val di Sole e Trentino Trasporti, il nuovo “treno natalizio”, con tanto di musicisti a cantoni a bordo, guiderà i passeggeri in tour all'insegna di storia, natura, cultura, tradizioni e gusto. Inaugurato lo scorso 30 novembre, il Christmas Train attraverserà, fino al 21 dicembre, per quattro sabato consecutivi, le bellezze del Trentino: dai celebri mercatini di Trento, fino alla mostra dei 1.600 presepi artigianali allestiti lungo le vie e i palazzi di Ossana, uno dei “borghi più belli d'Italia”.
Il tour del “Christmas Train”
Tra le tappe del treno natalizio spiccano anche le bellezze della Val di Non e gli affascinanti paesaggi della Val di Sole. Nel tour, i viaggiatori-visitatori saranno accompagnati da guide esperte che ripercorreranno le origini e descriveranno nel dettaglio gli elementi più architettonici e artistici più rilevanti dei castelli. La giornata sarà inoltre scandita da intermezzi eno-gastronomici a base di primizie e specialità locali. Il programma dell’iniziativa, con partenza al mattino dalla stazione di Trento, prevede di risalire i pendii della Val di Non, fino a raggiungere Mezzana, in Val di Sole. Da qui i passeggeri proseguiranno, con un breve tragitto in pullman, verso Ossana, dove ad attenderli ci sarà l’esposizione delle natività realizzate da artigiani di professione o per passione. Seguirà poi la visita al Castello di San Michele, celebre per l’imponente mastio, alto 25 metri. Dalle montagne della Val di Sole il percorso continuerà al contrario in Val di Non, per ammirare Castel Valer, un'elegante residenza immersa nei meleti e caratterizzata dalla torre poligonale (la più alta della Provincia coi suoi circa 40 metri). Il tour terminerà con la visita al Mercatino di Natale di Trento, che immergerà i partecipanti in un'atmosfera magica. I viaggiatori-visitatori saranno accompagnati da guide esperte che racconteranno le origini e gli elementi architettonici e artistici più importanti dei castelli.
Tradizione e gusto
Non mancheranno infine momenti dedicati alle specialità enogastronomiche locali. Si parte con una colazione salutare, proposta da Melinda e Sosi Trento, poi un pranzo con prodotti locali al ristorante Giardino di Cles, con tanto di vini selezionati dalla Cantina Rotari e, infine, un brindisi con vin brulé al mercatino natalizio. “Già da vari anni abbiamo lanciato il “'Trenino dei Castelli', format estivo ormai consolidato che ha dimostrato di essere molto gradito dal pubblico. Da questo successo, nasce l’idea del ‘Christmas Train’. Vogliamo far vivere ai nostri ospiti la magia del Natale a ritmo lento”, dice Matteo Agnolin, direttore dell’Azienda per il Turismo di Trento. “Unendo il Mercatino di Natale di Trento con i presepi di Ossana, permettiamo di scoprire due volti diversi del territorio. Due manifestazioni che sono collocate nei pressi dei capolinea del trenino e che incarnano il patrimonio di tradizionali locali, capaci di rafforzare la dimensione umana: tra comunità e visitatori si crea un’interazione spontanea e genuina che arricchisce entrambi”, spiega ancora Agnolin. “Inoltre, il viaggio in treno permette di riscoprire, lungo le tappe intermedie del percorso, il fascino antico di edifici senza tempo e di luoghi immersi nella natura, da viversi con calma, lontano dai ritmi incalzanti della quotidianità”.