LinkedIn, multa da 310 milioni di euro per aver violato le regole sulla privacy dell’Ue
EconomiaLa società, controllata dalla Microsoft di Bill Gates, è stata sanzionata per il mancato rispetto delle norme sulla tutela dei dati personali degli utenti dei social media
Nuovo schiaffo ai colossi dell'hi tech da parte dell'autorità di tutela dei consumatori dell'Irlanda, sede dei quartier generali europei di diversi giganti Usa e globali del settore, che oggi ha comminato una multa da 310 milioni di euro a LinkedIn. La società, controllata dalla Microsoft di Bill Gates, è stata sanzionata per aver violato le norme Ue sulla tutela dei dati personali degli utenti dei social media. Il verdetto della Data Protection Commission di Dublino, il primo inflitto a LinkedIn, fa riferimento al consenso strappato "non liberamente" agli utenti sull'utilizzo dei loro dati.
La nota di LinkedIn
In una dichiarazione inviata all'Afp, LinkedIn ha affermato di "ritenere di essere conforme al GDPR", ma ha detto che sta "lavorando per garantire che le pratiche pubblicitarie siano conformi" alla decisione dell'autorita' di regolamentazione irlandese. Nel 2018, un'associazione francese che difende gli utenti di internet ha presentato cinque denunce collettive contro LinkedIn, ma anche contro Google, Apple, Facebook e Amazon, accusandoli di sfruttare illegalmente i dati personali dei loro utenti senza il loro consenso. Le denunce sono state inizialmente presentate al Cnil, l'agenzia francese per la protezione dei dati, prima di essere trasferite all'autorità di regolamentazione irlandese.