It Wallet, come funziona e quando arriva l'app che sostituirà Spid e Cie
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Il nuovo "portafoglio digitale" dovrebbe essere disponibile per tutti da metà 2024 all’interno dell’App Io. Permetterà di conservare al suo interno la versione digitale dei propri documenti come carta d’identità, tessera sanitaria, tessera della disabilità e - più avanti nel tempo - anche patente di guida e tessera elettorale
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- Il 2024 sarà l’anno del debutto dell’It Wallet, il nuovo "portafoglio digitale" che dovrebbe andare a sostituire - per chi lo vorrà - gli attuali sistemi di identità digitale come Spid e Cie. L’obiettivo principale è quello di rendere più semplice e immediato il rapporto dei cittadini con la Pubblica amministrazione
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- In realtà It Wallet non andrà a sostituire Spid e Cie nel senso che questi ultimi cesseranno di esistere. Il nuovo "portafoglio digitale" li conterrà al suo interno, diventando però - si ipotizza - lo strumento principale per interagire con la Pubblica amministrazione
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- In sostanza It Wallet sarà uno strumento che permetterà di conservare al suo interno la versione digitale dei propri documenti per averli sempre a portata di smartphone
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- It Wallet potrà contenere documenti come carta d’identità, Spid, Cie, tessera sanitaria, tessera della disabilità e - più avanti nel tempo - anche patente di guida, tessera elettorale e altri documenti privati
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- "A gennaio-febbraio - ha annunciato Vincenzo Fortunato, che guida il comitato interministeriale per la transizione digitale - sarà pronto e pubblicizzato il wallet. Avrà all'interno la carta di identità elettronica ma anche tessera sanitaria digitale, licenza di guida, carta europea della disabilità"
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- Secondo quanto si è appreso però, già alla fine del 2023 alcuni utenti potranno sperimentare It Wallet usando alcuni documenti
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- It Wallet dovrebbe essere poi disponibile per tutti dalla metà del 2024: il nuovo "portafoglio digitale" dovrebbe comparire all’interno dell’App Io, che già richiede uno Spid o una Cie per accedere e funge da canale di comunicazione fra cittadini e Pubblica amministrazione
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- Il sistema, ha detto il sottosegretario all'Innovazione Alessio Butti in audizione alle commissioni riunite Affari costituzionali e Trasporti della Camera, "è in fase di elaborazione e prevede due soluzioni", una pubblica e una privata con i "medesimi standard tecnologici, per garantire l'interoperabilità e per fornire le stesse garanzie ai cittadini"
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- Secondo stime del Politecnico di Milano Spid e Cie sono stati attivati rispettivamente da 36,4 milioni e 39,3 milioni di italiani. Tuttavia il tasso di crescita, sia di utilizzo che di rilasci, dal 2022 al 2023 è cresciuto lentamente