Questo mese si annuncia denso di adempimenti per contribuenti e imprese. Attenzione in particolare alle date relative alla Rottamazione Quater, sia nel caso si paghi in due rate che nel caso si paghi in una sola, che ai Modelli Redditi, in scadenza a fine mese
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- Mentre in Parlamento si discute la Manovra, il mese di novembre si preannuncia particolarmente ricco di scadenze fiscali per contribuenti e imprese. Ecco le date da segnare sul calendario
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- Il termine ultimo di pagamento della prima o unica rata per chi ha aderito alla Definizione Agevolata 2023 (tregua fiscale), ossia la Rottamazione quater, in considerazione dei cinque giorni di tolleranza concessi, è previsto per lunedì 6 novembre
- Stesso importo per la seconda rata, che scadrebbe il 30 novembre ma che, con i cinque giorni di tolleranza, può essere saldata entro il 5 dicembre 2023 restando nel perimetro della definizione agevolata
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- Il 15 novembre scadrà anche il versamento della seconda e della terza rata dell’imposta sostitutiva per la rivalutazione di terreni e partecipazioni, posseduti sia al primo gennaio 2022 che al primo gennaio 2021
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- Il 16 novembre scadrà il versamento IVA per i contribuenti che versano l’imposta sul valore aggiunto mensilmente
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- Sempre il 16 novembre scade anche il versamento dei contributi trimestrali dovuti da Artigiani e Commercianti
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- Nella stessa data è obbligatorio versare anche i contributi Inps per i lavoratori dipendenti
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- Il prossimo 20 novembre scadrà anche il versamento Enasarco sulle provvigioni maturate nel 3° trimestre
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- Sempre entro il 30 novembre scade anche il termine per pagare il secondo o unico acconto IRPEF per le Partite IVA con ricavi sopra i 170mila euro