Supporto formazione e lavoro, come fare domanda? La guida Inps, passaggio per passaggio

Fino alle 13 di ieri, l’Istituto di previdenza aveva ricevuto 11.370 domande di accesso, di cui 8.093 già acquisite e completate, per il nuovo sussidio economico. Online, lo stesso Inps ha pubblicato un tutorial con tutta la procedura da seguire per chiedere il sostegno, che vale 350 euro al mese (per un massimo di 12 mesi)

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Fino alle 13 di ieri, un giorno e mezzo dopo il lancio, le domande ricevute dall'Inps per il Supporto formazione lavoro (Sfl), misura che per molti italiani al momento sostituisce il Reddito di cittadinanza, toccavano quota 11.370, di cui 8.093 già acquisite e completate. Lo fa sapere lo stesso Istituto, che ha anche pubblicato una guida dove spiega – passaggio per passaggio – la procedura da seguire per chiedere il sostegno economico, che vale 350 euro al mese (per un massimo di 12 mesi)

Supporto per la formazione e il lavoro, al via le domande all'Inps

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Sono in tutto nove i passaggi da seguire per inoltrare la domanda direttamente sul sito dell’Inps, autenticandosi con Spid, Carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi (ma ci si può anche rivolgere ai patronati)

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Se la si presenta autonomamente online, sulla schermata si troverà il box Acquisizione della domanda SFL. Cliccando su Compila la domanda si inizierà la procedura di richiesta vera e propria, in cui inserire tutte i dati richiesti. Si parte con il codice fiscale, già precompilato (quindi da confermare)

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Sempre nel Quadro A1 si devono confermare le proprie generalità: anche i dati anagrafici saranno già inseriti. A questo punto bisogna completare i Quadri da A2 ad A4

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Si tratta di fornire o verificare le informazioni necessarie riguardo a: cittadinanza, residenza, documento di riconoscimento, recapiti per le comunicazioni

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Poi si passa al Quadro B, dove confermare i requisiti di cittadinanza e residenza, e al Quadro C, dove sottoscrivere la propria autodichiarazione

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E ancora, al Quadro D si dovranno confermare gli impegni per il godimento del beneficio (dichiarando quindi di essere “immediatamente” disponibili allo svolgimento di un’attività lavorativa e alla partecipazione di misure di politica attiva)

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Al Quadro E si sceglie la modalità di pagamento con cui si vuole ricevere il Sfl: bonifico bancario/postale, libretto postale o bonifico domiciliato

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Nell'ultimo Quadro (F) si sottoscrive la dichiarazione di responsabilità sulla comprensione delle informazioni e sulla correttezza dei dati

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Dopo aver compilato la domanda, si otterrà un numero di protocollo e si verrà indirizzati al Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa) per sottoscrivere il Patto di attivazione digitale, necessario per essere raggiunto dai servizi sociali o dai centri per l'impiego

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Sul Siisl bisognerà inserire il CV, compilare la Did (dichiarazione di immediata disponibilità) e sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (Pad) indicando almeno tre Agenzie per il lavoro. La sottoscrizione del Pad sarà effettiva quando la domanda risulterà verificata dall'Inps

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Si potrà controllare la propria situazione nel riquadro Gestione della domanda. "Dopo la verifica della domanda e la sottoscrizione del Pad - si legge al termine della guida Inps - potrai essere convocato dal Centro per l'impiego per la sottoscrizione del Patto personalizzato di servizio per iniziare il tuo percorso di attivazione e acquisire il diritto ai 350 euro di Sfl"

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