Supporto per la formazione e il lavoro, al via da oggi le domande all’Inps. Cosa sapere
I richiedenti del sussidio mensile da 350 euro sono chiamati a compiere una serie di passaggi, come l’avvio di corsi per l’attività professionale riconosciuti dalla piattaforma del Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa (Siisl)
Da oggi, 1° settembre, è operativo il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), strumento introdotto dal governo come stimolo al lavoro destinato, tra gli altri, anche agli ex percettori di Reddito di cittadinanza occupabili. Ecco come richiederlo
Presentato il Supporto formazione e lavoro post Reddito di cittadinanza: come funzionaIl sussidio ha un valore di 350 euro mensili per massimo un anno e viene erogato a patto di un’iscrizione a corsi di formazione professionali riconosciuti dal Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa (Siisl)
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economiaL’avvio della nuova piattaforma Siisl incaricata di recepire tutte le domande e le offerte di lavoro potrebbe ritardare l’erogazione della prima rata del bonus oltre il 30 settembre
GUARDA IL VIDEO: Supporto per la formazione e il lavoro, al via le domandeSulla piattaforma Siisl sono indicate le istruzioni per compilare la domanda del Supporto all’Inps. Dal 1° gennaio 2024 sarà possibile presentare l'istanza tramite i Caf
Una volta ricevuta la domanda l’Inps verificherà i requisiti come il reddito certificato dall'attestazione Isee. I nuclei formati da membri occupabili con un reddito compreso tra i 6mila e i 9.360 euro sono classificati come “esodati” e perderanno il sussidio
La piattaforma Siisl richiede poi tre passaggi che impegnano il beneficiario nella ricerca attiva di un’occupazione, come la sottoscrizione del Patto di attivazione digitale (Pad), del Patto di servizio personalizzato e la prova di aver contattato almeno tre Agenzie per il Lavoro
Ultimate le formalità burocratiche, la partecipazione effettiva alle attività sbloccherà l’erogazione del sussidio. Gli enti formatori riconosciuti consentono un ampio margine di tempo per le iscrizioni ai corsi, che partono al raggiungimento di un numero minimo legale
Il Supporto per la formazione e il lavoro viene garantito per tutta la durata dell’attività fino a un massimo di 12 mesi e non è rinnovabile. Il bonus segue il ritmo dei corsi, è dunque possibile che venga interrotto tra la fine di un’attività e l’inizio di un’altra
Un'abilità informatica di base è richiesta anche per navigare all’interno della piattaforma che oltre ai corsi formativi segnala le offerte di lavoro alle quali candidarsi
Assegno unico per i figli, come regolarizzare l'Isee: ecco cosa saperePer i nuclei familiari con membri non occupabili come minori, anziani over 60 e disabili il Reddito di cittadinanza verrà corrisposto in tempi e modalità consueti fino al 31 dicembre 2023. Dal 1° gennaio esordirà poi l’Assegno di inclusione
Supporto formazione e lavoro, come fare domanda all'Inps