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Detrazioni fiscali, ipotesi accredito diretto su conto corrente tramite l'app Io

Economia
©IPA/Fotogramma

È una delle richieste contenute nel lavoro conclusivo della Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria di Camera e Senato, che riassume le audizioni svolte nel 2021. Tra le altre indicazioni, la facoltatività del fascicolo digitale del fabbricato e una base dati centralizzata anti-riciclaggio

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Niente obbligatorietà del fascicolo digitale del fabbricato per i proprietari di case e immobili, accesso dei Comuni all'Archivio dei rapporti finanziari attraverso un sistema "indiretto" e detrazioni fiscali direttamente sul conto corrente tramite l'app Io. Come riporta ItaliaOggi, sono alcune delle richieste contenute nel lavoro conclusivo della Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria di Camera e Senato, che riassume le audizioni svolte nel 2021.

Fascicolo digitale del fabbricato e dati finanziari dei residenti

In merito al fascicolo digitale del fabbricato, nel documento emerge come la linea da seguire sia quella della facoltatività. Il fascicolo ha lo scopo "di individuare situazioni a rischio relative a fabbricati e programmare interventi volti a prevenire rischi di eventi calamitosi". In aggiunta, nel testo si chiede di consentire "ai Comuni l'utilizzazione dell'Archivio dei rapporti finanziari", che al momento è "negata in assenza di un preventivo parere del Garante della protezione dei dati personali", attraverso "un sistema di accesso alle informazioni indiretto, ossia per il tramite dell'Agenzia delle entrate, che sia 'cieco', cioè in grado di rendere all'ente locale il solo dato del rapporto finanziario esistente e capiente rispetto a liste certificate di debitori per importo intimato, così da escludere ogni circolazione di informazioni eccedenti".

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Antiriciclaggio e detrazioni fiscali sul conto corrente

Come spiega poi ItaliaOggi, la Commissione chiede di "introdurre una norma per la costituzione di una base dati centralizzata con finalità antiriciclaggio, nella quale confluiscano i dati di tutti gli atti notarili, che comprenda l'attività contrattuale sia immobiliare che societaria di ciascun soggetto, analogamente al modello spagnolo". Tra le proposte inserite nel lavoro conclusivo, c'è l'introduzione tramite l'app Io dell'accredito diretto in conto corrente delle detrazioni fiscali, "uscendo dal paradigma delle detrazioni in dichiarazione dei redditi". Ciò può "essere realizzato, con lo stesso meccanismo del cash-back, per tutte le tipologie di spese detraibili". Una soluzione, si legge nel testo, che "potendosi applicare anche ai soggetti incapienti, recherebbe un effetto di emersione dell'economia sommersa e realizzerebbe, al tempo stesso, un principio di equità fiscale".

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