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Bollette, alleggerire i rincari costa come il taglio delle tasse

Economia

Simone Spina

I nuovi fondi per calmierare le bollette si aggiungono a quelli decisi a partire dalla scorsa estate, raggiungendo gli 8 miliardi. Cifra analoga per ridurre le imposte il prossimo anno con la manovra

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Mitigare il conto delle bollette di luce e gas costerà allo Stato quanto il taglio delle tasse. Con l’ultimo stanziamento deciso dal governo sale, infatti, a 3,8 miliardi di euro il paracadute contro gli aumenti di elettricità e metano per l’anno prossimo. Soldi pubblici che si aggiungono ai 4,2 miliardi messi da parte in più tranche a partire dallo scorso mese di giugno.

In totale, dunque, per rendere meno care le fatture energetiche a famiglie e imprese s’impegnano circa 8 miliardi, la stessa cifra decisa per la riduzione delle imposte per lavoratori, pensionati, ditte individuali e autonomi, cioè la sforbiciata a Irpef e Irap voluta con la manovra e che scatterà l’anno prossimo.

Palazzo Chigi ha trovato i nuovi quattrini per calmierare le bollette grazie a fondi non spesi in bilancio. Bisogna ora vedere se con questa dote si riuscirà ad attenuare in modo significativo l’impatto della corsa delle tariffe, alimentata dalla forte domanda di energia dovuta alla ripresa economica, ma anche alle tensioni internazionali sulle forniture di metano (soprattutto dalla Russia).

Senza interventi di alcun tipo, si calcolava che a gennaio il prezzo del gas sarebbe balzato del 50 per cento e l’elettricità fra il 17 e il 25 per cento. Rincari che avrebbero fatto lievitare la bolletta fino a 1.200 euro all’anno per una famiglia.

La nuova misura tampone dovrebbe raffreddare questa fiammata, col risultato – si stima – che il metano costerà un terzo in più di ora mentre la luce subirebbe un rialzo del 15 per cento.

Incrementi a doppia cifra
, che si aggiungono a quelli iniziati la scorsa estate (da giugno 2021 gas +42,6%; luce +31,9%) e che stanno generando un generale aumento dei prezzi, tanto che l’inflazione nel nostro Paese, così come in tutt’Europa, ha raggiunto livelli che non si vedevano da più di dieci anni.